La Spagna è un paese dal grande fascino, moderno e all’avanguardia è meta sempre più ricercata dai viaggiatori e la sua capitale, Madrid, è certamente una delle città più vive e stimolanti d’Europa e qui è dove ti racconto 7 cose da vedere a Madrid.
Tutti pronti a partire per Madrid quindi, ma non senza ricordare la , perché (lo dico per esperienza) è sempre bene partire con tutte le coperture del caso. Ti ricordo che anche un viaggio in un paese tranquillo può avere degli inconvenienti, te l’ho raccontato proprio durante il mio viaggio in Andalusia.
Ma torniamo a Madrid, una città che in prima battuta non mi era esattamente piaciuta, ma che ho imparato ad apprezzare solamente dopo il mio secondo viaggio nel cuore della Penisola Iberica.
7 cose da vedere a Madrid
Avendo dedicato lunghe giornate ad esplorare la città voglio dare, a chi non vi fosse mai stato, alcuni punti saldi, a mio avviso irrinunciabili, per una visita basilare di Madrid.
Forse luoghi troppo scontati e classici, ma sicuramente luoghi che mi hanno trasmesso emozioni.
1. Plaza de la Cibeles
Il Palazzo delle Comunicazioni, anche conosciuto come Palacio de Cibeles, è il palazzo municipale di Madrid, probabilmente l’edificio più fotografato della città per la sua architettura vistosa e per la slanciata eleganza delle sue torri.
Esso si affaccia su Plaza de la Cibele, al cui centro si trova la fontana dedicata all’omonima dea e il cui perimetro è circondato da alcuni dei palazzi più interessanti della città.
Non limitarti ad ammirare il candido palazzo municipale solo dall’esterno, il Palacio de Cibeles merita una visita anche all’interno. Sia per apprezzarne a fondo l’architettura, sia perché al primo piano puoi trovare il Centro Centro, un’area espositiva temporanea in cui è allestita ‘Subversivas‘, fino al 1 ottobre 2017, un’esposizione che racconta i 40 anni di attivismo LGBT in Spagna.
Ai piani alti del palazzo si trova il Terraza Cocktail Bar dal quale si gode una spettacolare vista sulla città sottostante.
2. Callao e Puerta del Sol
Uno dei punti nevralgici della vita madrilena è senza dubbio Callao, una piacevole piazza che si affaccia sulla Gran Via. Da qui comincia una grande via pedonale punteggiata da boutiques e negozi, ristoranti e locali, fino ad arrivare alla Puerta del Sol.
La vasta piazza di Puerta del Sol è una sorta di punto di riferimento per tutti i viaggiatori che arrivano a Madrid. Qui la città organizza eventi, concerti e immancabilmente qui troverai i turisti in fila per farsi una foto con l’orsetto simbolo della capitale spagnola.
Callao è anche molto animata la sera e, sopratutto nei weekend, è una buona scelta per iniziare la serata.
3. Cattedrale e Palazzo Reale
Dirigendosi verso la parte più storica della città, i due monumenti da non perdere assolutamente sono la Catedral de Nuestra Senora de la Almudena e il Palacio Real. Essi si trovano uno a fianco all’altro, a simboleggiare il profondo legame che storicamente ha unito i sovrani spagnoli al potere ecclesiastico.
La cattedrale di Madrid non sempre riesce a incantare, la sua imponenza è indiscussa, ma lo stile neogotico e gli affreschi in stile moderno al suo interno faticano a trasmettere la solennità che si addice al più grande tempio di una capitale europea.
Ben diversa è l’impressione che trasmette il palazzo reale, da molti ritenuto uno scrigno dei tesori della famiglia reale spagnola.
La sua grandezza è ben chiara fin dall’esterno, le cui ampie facciate impreziosite volgono lo sguardo verso il Parque del Rio, una vallata verde proprio a due passi dal centro cittadino.
4. Plaza Mayor
Credo in assoluto la piazza più incantevole di Madrid, Plaza Mayor venne progettata nel 1619 e su di essa si affacciano eleganti palazzi affrescati e dipinti in colore ocra. La loro magnificenza si sposa armonicamente con i tavolini dei bar all’aperto e degne di nota sono le pareti affrescate della Real Casa de la Panaderia, in assoluto l’edificio più appariscente.
Qui venne celebrata la beatificazione di San Isidro Labrador, patrono di Madrid e da allora fino al 1878 qui si tennero regolarmente le corride a cui assistevano oltre 50.000 spettatori per volta.
Durante l’epoca dell’Inquisizione Spagnola era qui che si svolgevano i roghi delle condanne per stregoneria, mentre dopo l’incendio del 1790 e la successiva ricostruzione Plaza Mayor divenne sede di un importante mercato e quindi cuore della vita cittadina.
5. Chueca
In contrasto col buio passato inquisitorio, Chueca è il quartiere dove devi venire se cerchi il divertimento.
Cuore LGBT della città, Chueca è oggi un vivace intreccio di vie dove trovare negozi, locali, ostelli e hotel adatti a tutti i viaggiatori.
Qui si concentrano quasi tutti i locali gay cittadini, ma Chueca non è un quartiere solamente gay come molti credono. Questo è il posto dove venire ad assaporare la movida spagnola e, se capiti qui nei giorni del Pride, puoi sicuramente trovare gli eventi più pazzi e divertenti.
Del resto ricorda: ames a quien ames, Madrid te ama!
6. Parque del Buen Retiro
Il Parque del Buen Retiro è il polmone verde di Madrid, un parco da vedere almeno una volta se fai un viaggio in città.
Qui puoi trovare, oltre ai prati e gli alberi, numerosi monumenti di marmo, prati all’inglese, edifici eleganti e incantevoli specchi d’acqua.
Venne realizzato nel XVII da Filippo IV come giardino reale, ma dal 1868 è divenuto un giardino pubblico molto frequentato dai madrileni, ma anche dai visitatori.
Passeggiare tra i sentieri ti porterà alla scoperta di alcuni edifici suggestivi come il mausoleo di Alfonso XII o il famosissimo Palacio de Cristal.
Di certo nelle calde giornate estive è un buon posto per rilassarsi all’ombra, noleggiare una barca a remi o sorseggiare un drink in una delle tante terrazas che vi si trovano.
Una particolarità è El Angel Caido, una statua raffigurante Lucifero, una delle poche statue raffigurante il diavolo al mondo, che si trova casualmente a 666 metri slm.
7. Museo del Prado
Ultima delle cose da vedere a Madrid, ma non per importanza, è il Museo del Prado. Una vastissima area museale nonché una delle più importanti gallerie d’arte al mondo con oltre 7.000 dipinti che permettono di ripercorrere l’evoluzione dell’arte spagnola nel corso dei secoli.
Tra gli artisti più importanti esposti qui si ricordano Goya e Velazquez, due grandi maestri dell’arte spagnola. E su richiesta è possibile richiedere alle guide di effettuare visite tematiche ad ispirazione più contemporanea, come ad esempio un itinerario LGBT rintracciando simboli e personaggi delle opere dell’arte del passato.
Percorsi simili sono organizzabili anche in un altro museo molto importante, il Museo Thyssen-Bornemisza, in cui è custodita una delle più straordinarie collezioni private di arte prevalentemente europea al mondo.
Insomma molte sono le cose da vedere a Madrid e di certo sono ben più di sette. Queste sono quelle che più mi hanno colpito e a cui potrei aggiungere una visita alla vecchia stazione di Atocha che oggi contiene un giardino botanico.
E tu? Sei già stato a Madrid? Cosa ti ha colpito di questa città? Dimmelo con un commento qui sotto!
Questo post è scritto in collaborazione con Allianz Assicurazioni
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