Eccoci freschi d’esplorazione, dopo un fine settimana alla scoperta di un altro pezzetto della città di Biella. Tra le vie del centro e del quartiere Riva alla ricerca di luoghi particolari racconteremo ciò che Biella ha da offrire, ricordando che per informazioni l’ATL Biella ti aspetta.
In questo breve video vedrai solo alcuni piccoli flash che approfondiremo nei prossimi giorni. Partendo dal centro cittadino, proprio sotto le alte torri di fronte ai Giardini Zumaglini, ci dedichiamo alla scoperta delle bellezze e delle peculiarità biellesi.
ATL Biella per orientarsi in città
La nostra prima tappa è il Panificio Olimpia che si trova in via Giuseppe Verdi a Chiavazza ed è gestito da due giovani ragazzi. Questo panificio si evidenzia per l’alta qualità dei propri prodotti, ottenuta prima di tutto grazie all’attenta selezione delle farine migliori e da una lavorazione tradizionale che conferisce le giuste proprietà all’impasto, che viene fatto lievitare naturalmente, senza l’utilizzo di lieviti chimici. Il prodotto che ne risulta è un pane fragrante e saporito che viene venduto ai panicifi della provincia e raggiunge le case biellesi.
Tornati in centro città andiamo fino al Chiostro di San Sebastiano, un ex complesso monastico del 1500 dove oggi ha sede il Museo del Territorio. La visita al museo è stata davvero molto interessante, era la prima volta che vi entravo e la mia idea di trovare pochi oggetti poco significativi è stata smentita fin da subito dalla nostra guida che, di fronte a una parete illuminata raffigurante l’intero Biellese, ci ha illustrato che cosa avremmo visto e da dove ogni oggetto è provenuto.

Innaugurato nel 2001 il Museo del Territorio è stato via via ampliato e la collezione di reperti che vi sono custoditi si è accresciuta divenendo un importante riferimento per conoscere la storia antica del Biellese. Nel 2012 hanno integrato l’esposizione altre due sezioni, quella archeologica e quella paleontologica, mentre la Sezione Egizia, i quali oggetti provengono in parte da una collezione privata della famiglia Sella e in parte da una raccolta in deposito temporaneo donati dalla Soprintendenza alle Antichità Egizie, da modo ai visitatori di osservare alcuni importanti reperti e la mummia di Shepsettaaset, si ipotizza una sacerdotessa.
Proseguendo nella visita cittadina ci spostiamo nel quartiere Riva per visitare la Chiesa di San Cassiano, edificio molto caro agli abitanti di questa parte della città. Per le vie di Riva curiosiamo invece tra le stupende botteghe che vi si possono trovare, tra le quali ci incanta letteralmente ‘Non solo il vetraio‘, dove entri pensando di trovarti di fronte a tante superflue, ma da cui alla fine usciresti portando a casa tutto.
In estemporanea abbiamo anche visitato il percorso dove passava la Tramvia Biella Oropa, di cui ho parlato in un altro articolo.
Mappa interattiva dei luoghi d’interesse:
Dov’è tutto questo? A Biella ovviamente! Visita il sito dell’ATL Biella!
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