Il territorio biellese, da buon territorio del Piemonte, è in molte sue parti coltivato a vite. Grazie alle caratteristiche del suolo e del clima, dalle piane del Basso Biellese ai colli a ridosso delle Prealpi, ospita realtà vinicole d’eccellenza, come l’Azienda Agricola Giuseppe Filippo Barni di Brusnengo.
Situata in una della zone più antiche del centro abitato di Brusnengo, l’Azienda Agricola Giuseppe Filippo Barni vanta una sede che merita una visita anche solo per apprezzarne la struttura architettonica. I possedimenti coltivati a vite pertinenti alla ditta Barni sono diversi e si distribuiscono in varie aree del territorio circostante. In questo modo si sfrutta e ottimizza la produzione dell’uva, abbinando il giusto vitigno alla conformazione adeguata dell’ambiente. Da ormai molto tempo è risaputo, infatti, che ogni vitigno dà il meglio del proprio frutto solo se coltivato in condizioni climatiche e territoriali consone.
Così l’Azienda Agricola Giuseppe Filippo Barni dispone di differenti vigne che, situate in posizioni differenti (pianura, collina, soleggiata, ecc…), le permettono di produrre varietà differenti di vino per meglio venire incontro ai gusti della clientela.

Siamo agli estremi orientali del Biellese, quasi ai confini con Gattinara. È un territorio dove ben trovano spazio le uve rosse e i vitigni tradizionali del Bramaterra, del Lessona o del Gattinara. Taluni coltivano anche uve bianche, anche se in realtà sono più adatte alla zona del Basso Biellese. Ma in questa zona anche i bianchi riescono a dare ottimi prodotti, ma sopratutto ottimi passiti. Vini liquorosi ottenuti con una particolare lavorazione dei grappoli.
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Azienda Agricola Giuseppe Filippo Barni
A guidarci in questa scoperta del territorio attraverso il vino sono Giuseppe Filippo Barni, il titolare dell’azienda, e Giovanna, la sua consorte. Permettendoci di entrare in visita in azienda, che in parte si trova a casa loro, ci guidano nelle antiche cantine. Esse sono la parte originaria dell’intero edificio, dove si trovano le grandi tinozze d’acciaio dove il vino viene fatto maturare.
In realtà, ci spiega Giuseppe Filippo Barni, il vino non trascorre tutto il periodo di maturazione in queste cisterne, ma viene travasato diverse volte per permettere al fondo di separarsi ottenendo un vino più puro. Per i vini rossi, inoltre, è previsto un periodo di maturazione in barrique. In questo modo il legno conferisce un sapore più corposo al succo d’uva, permettendo ai tannini di dare il meglio arricchendo il gusto del vino maturo.
A testimoniare l’antichità di questo ambiente vi è anche l’antico forno, ora restaurato, dove si produceva il pane per tutto il paese. Un ambiente ricco di storia popolare, restaurato mantenendo la disposizione originaria della struttura, dove oggi prendono vita dei vini che esprimono tutta la storia del paese di Brusnengo.
Il Mesolone
Una particolare etichetta, prodotta solamente qui a Brusnengo da Giuseppe Filippo Barni è il Mesolone. Si tratta di un vino rosso dal carattere molto forte, corposo al palato e bisognoso di molta ossigenazione per far si che i gusti si manifestino al meglio.
Il Mesolone è uno dei fiori all’occhiello dell’Azienda Agricola Giuseppe Filippo Barni. È ottenuto da alberi di vite Croatina coltivati nella collina della Mesola, una particolare zona di Brusnengo la cui conformazione ricorda la forma di un vulcano. Questo luogo è coltivato a vite da oltre cento anni, tanto che le stesse piante di Mesolone hanno più di cento anni d’età. Furono piantate a fine 1800, poco dopo che venne sconfitta la piaga della fillossera arrivata dall’America.
Ecco che questo nettare diviene quindi un succo della storia, degli anni e degli eventi che questi filari di vite hanno sopportato. Un prodotto dal carattere forte e indomito. Che si presenta brusco nei primi anni di maturazione del vino e che, come consiglia Filippo, è meglio lasciar maturare per 7 o 8 anni prima di poterne apprezzare il sapore.
Introvabile altrove, il Mesolone è destinato a dei veri cultori del vino, prodotto esclusivo dell’Azienda Agricola Giuseppe Filippo Barni.

Il Cantagal
Decisamente più dolce e notevolmente buono, è invece il passito prodotto da Giuseppe Filippo Barni. È un vino dolce e liquoroso la cui preparazione è particolare, lenta e delicata. Tanto che in quest’anno (2014) troppo piovoso, l’uva non è stata ritenuta idonea a diventare Cantagal.
Il Cantagal è prodotto da uve bianche che vengono coltivate sempre in territorio di Brusnengo. Uve che, una volta vendemmiate, vengono portate all’Azienda Agricola Giuseppe Filippo Barni dove, grappolo per grappolo, vengono appese su degli stenditoi che si trovano all’ultimo piano della casa.
In questo ambiente, oltre 30.000 grappoli, appassiscono aggrappati ai fili. Qui vengono intaccati dalla muffa nobile che, grazie alla sua opera di fermentazione, conferisce al succo (già concentrato) il carattere dolce e gradevole che lo contraddistingue. Visitando l’azienda nei periodi tra settembre e gennaio è possibire vedere con i propri occhi questo spettacolo unico.

Il Cantagal, con il suo bouquet di aromi fruttati, è un vino molto apprezzato e ben venduto anche nei ristoranti. Infatti i vini dell’Azienda Agricola Giuseppe Filippo Barni si trovano in molti dei ristoranti della provincia e nelle migliori enoteche.
Che tu sia amante del vino o meno, ma se lo sei è meglio, ricorda che se passi da Brusnengo una visita per conoscere Giuseppe Filippo Barni non ti deluderà. Ovviamente è meglio avvisare prima, in modo da essere sicuri di non fare un giro a vuoto.
Trovi l’Azienda Agricola Giuseppe Filippo Barni in Via Forte, 63 lungo la strada principale del paese, salendo verso la collina.
Al centro di questo articolo trovi una video intervista, realizzata da Lele, per ascoltare la storia dei Barni e dei loro vini direttamente dalla voce di Filippo.
Dear Gian Luca,
Thank you very much! We are visiting Filippo in June – appointment has been made 🙂
Kind regards,
Tino
Hello Tino, I wish you a good time in Biella province, since you are going to visit Brusnengo don’t miss a walk in the near Masserano village, you can also visit some great places in Masserano, as Palazzo dei Principi, or Collegiata, or other spots. Just contact Don Barale Association to organize your visit. 🙂
Have a good day,
Gian Luca
Non conosciamo (purtroppo) questa parte d’ Italia ma sembra davvero unica e soprattutto interessantissima!
Ciao!
Ciao ragazzi, grazie mille per essere passati di qua! Lo so, il biellese è una zona poco conosciuta, ma nasconde tantissime cose da scoprire, parola di esploratore! Poi esistono realtà come l’Azienda Barni che sono delle vere chicche… 😉
Gian
Hello Gian Luca,
do you, by any chance, have contact of Filippo Barni’s winery? We had Doss Pilun and Mesolone couple of years ago and fell in love with these wines. We are coming to Ivrea this summer and we would love to visit him (among other producers).
Thank you in advance!
Tino
Hello Tino, sure you can contact Filippo Barni’s winery by the following contacts:
Adress: Via Forte, 63 – Brusnengo, Biella
Phone: +39015985977
e-mail: filippo.barni@alice.it
Drop me a line if you have any other question 🙂
Gian Luca