Piemonte settentrionale, non proprio verso l’estremo nord della regione, siamo in provincia di Novara e tra i colli coltivati a vite si trova Borgomanero. Ho avuto modo di soggiornare qui durante un weekend di gusto, il vino è uno dei prodotti tipici locali, e di scoprire il B&B Madonna dell’Uva, che si trova adiacente alla sede dell’omonima azienda agricola.
La cittadina di Borgomanero non è molto considerata dai turisti, eppure il centro cittadino è ben organizzato e piacevole; direi che una giornata alla scoperta delle sue bellezze può essere sufficiente.
Si trovano vaste aree parcheggio appena fuori dalla ZTL pedonale, una zona che mi ha fatto piacere scoprire perché, nonostante io non viva lontano da Borgomanero, ignoravo che vi fossero 4 corsi dedicati tutti al passeggio. Corso Mazzini, Corso Cavour, Corso Garibaldi e Corso Roma confluiscono tutti in Piazza Martiri della Libertà, dove domina la facciata della Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo.
I quattro corsi sono anche il luogo adatto per lo shopping cittadino, vi si affacciano infatti molti negozi e, come accade nelle grandi città, la gente viene qui per trascorrere il tempo libero e curiosare tra le vetrine, oltre ad approfittarne per conoscere nuova gente.
Dormire al B&B Madonna dell’Uva
Il B&B Madonna dell’Uva si trova a circa due chilometri da tutto questo, tutto sommato quindi non si trova troppo distante dal centro. La zona è periferica e tranquilla, Via Vergnano, 25 (questo è l’indirizzo), gode della tranquillità di una stradina secondaria e poco trafficata di giorno, e della quiete diffusa anche durante la notte, poiché questa zona di Borgomanero è davvero molto adatta al relax.
Ricavato all’interno di un ex appartamento, il B&B Madonna dell’Uva è situato al primo piano di una scala adiacente ai locali dell’omonima sede dell’azienda agricola, una realtà vinicola d’eccellenza a conduzione familiare che vale la pena visitare se hai tempo durante il soggiorno. E ovviamente è molto consigliato anche degustare.
Raggiunto il pianerottolo si accede alla porta sulla destra per entrare in un corridoio sul quale affacciano diverse porte. La prima a destra è quella della sala colazione, successivamente si trovano tre camere di dimensioni differenti. Ogni camera porta il nome di un vitigno coltivato in azienda e, nonostante l’arredamento non più moderno, si rivela accogliente e confortevole.
Io ho soggiornato nella camera Vespolina, semplice e dotata di un letto matrimoniale. Le altre camere dispongono di più letti e danno la possibilità ai gruppi più numerosi di condividere la camera, oppure alle famiglie di avere dei lettini per i figli.
Il bagno è in comune a tutte le camere, è il vecchio bagno dell’appartamento e l’unico compromesso che dovrai sopportare è quello di condividerlo con gli altri ospiti. Questo per me non è un grosso problema, generalmente sono a zonzo per tutta la giornata e rientro solo la sera, pochi minuti mi bastano per una doccia prima di andare a letto o prima di ripartire a scoprire la notte.
In ogni caso la stanza è davvero silenziosa e, dopo aver preso confidenza con il materasso (è più morbido di quanto non sia abituato), impiego davvero poco a farmi cullare dal sonno per risvegliarmi riposato la mattina successiva.
Colazione indipendente
Una cosa che ho ritenuto positiva è l’assenza di orari obbligati per la colazione, il prezzo però è l’assenza di un servizio che porti la colazione a tavola, ma questo non si è rivelato un grande problema.
La sala colazioni è dotata di un mobile delle meraviglie, ovvero una credenza dove trovare la macchina del caffè con le cialde, una teiera elettrica affiancata da una vasta selezione di bustine di tè e infusi, un cestino contenente brioches confezionate assortite, dai croissants alle merendine più dolci. Per chi lo desiderasse sono a disposizione le fette biscottate, il burro e la confettura di frutta confezionata, inoltre è possibile bere sia l’acqua che il succo di frutta. Insomma la colazione dolce prevale e regala un inizio di giornata con il sorriso e un certo qual senso di libertà e indipendenza. In fin dei conti non essere serviti può non essere un lato negativo.
Le chiavi garantiscono indipendenza anche nel caso ci si voglia allontanare e il personale è talmente disponibile da concordare un punto dove lasciare le chiavi al momento del check out, nel caso in cui tutti siano fuori per lavoro.
In poche parole se stai cercando una sistemazione semplice e che ti garantisca indipendenza il B&B Madonna dell’Uva può essere la scelta esatta.
Puoi vedere qui questa struttura, è una delle poche presenti a Borgomanero e dista pochi chilometri anche da parchi naturali, luoghi escursionistici e attrazioni turistiche di rilievo.
Organizza qui il tuo viaggio
Borgomanero è facilmente raggiungibile tramite l’autostrada A26 prendendo l’omonima uscita. In alternativa puoi prendere il treno fino a Novara e poi cambiare linea per arrivare a Borgomanero.
Se arrivi da più distante la soluzione ideale è un volo e Malpensa è l’aeroporto più vicino.
Soggiorna al B&B Madonna dell’Uva (vedilo qui).
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Ricordando che in un’agriturismo si è ospiti della famiglia conduttrice l’azienda agricola, dietro compenso in denaro o prestazioni agricole così come disciplinato dalla legge 730/85, devo dire che oltre che l’ estrema gentilezza e cortesia della titolare, ho trovato un ambiente confortevole e di cui ne ho apprezzato la semplicità. Da sottolineare anche la disponibilità della piena autonomia. Grazie.
Ciao Cristina e grazie per il tuo punto di vista, la semplicità di questo B&B è un punto di forza anche secondo me, in ogni caso ognuno ha il suo parere del resto. 🙂
Salve, sono stato con la mia famiglia la scorsa estate,e ho trovato una struttura semplice pulita ed accogliente! La titolare ci ha accolto e trattati benissimo! Struttura ideale per dormire e ristorarsi per vedere, a giusto prezzo, le bellezze dell’Alto Piemonte
Ciao Marco e grazie per averci raccontato la tua esperienza, è proprio vero che spesso i giudizi sono molto soggettivi! A presto!
Orribile posto. il B&B sorge nella triste e squallida periferia di Borgomanero, dove l’unico verde che si vede è quello delle pareti.
Arredi tristanzuoli, pulizia così così, “ricca” colazione nella stanza comune con prodotti a ridosso della data di scadenza degni del peggiore dei discount.
Nel servizio avrebbe dovuto essere compresa la connessione wireless. Peccato che il credito con il gestore fosse esaurito e la titolare del B&B, benché sollecitata, non abbia provveduto, in due giorni, a riattivare il servizio, adducendo come scusa il fatto che eravamo a ridosso del 1°maggio e che quindi la 3 non avrbbe recepito immediatamente l’upgrade della connessione (come se dall’altra parte non ci fosse un server).
Mai più!
Ciao Viviana e grazie per il tuo punto di vista. Come ho scritto nel mio post il B&B presenta un arredamento semplice e forse datato, ma quando andai io lo trovai pulito e comunque funzionale. Certo occorre un po’ di spirito d’adattamento, io del resto stetti in camera solo per dormire, non tutti abbiamo le stesse abitudini. 🙂 Buona giornata!