La Sardegna è una terra che ha il potere di incantare chiunque la visiti. Un’isola ricca di tradizioni, storia e cultura, capace di offrire esperienze uniche, tra paesaggi mozzafiato, spiagge paradisiache e una gastronomia che conquista i sensi. Ma se c’è un aspetto che rappresenta davvero l’anima di questa terra, è senza dubbio espresso dai carnevali di Sardegna. Ogni paese sardo ha il suo carnevale, ognuno con tradizioni antichissime, maschere che raccontano storie e rituali che affondano le radici in secoli di storia. Durante il nostro ultimo viaggio in Sardegna, abbiamo avuto il privilegio di esplorare alcune delle manifestazioni carnevalesche più affascinanti dell’isola: quelli di Bosa, Ottana, Oristano e Mamoiada.
Itinerario tra i carnevali di Sardegna
Nel nostro video ti porteremo a scoprire questi carnevali di Sardegna, attraverso immagini suggestive e racconti che ti immergeranno nell’atmosfera unica di queste celebrazioni. Ogni carnevale ha la sua particolarità, ma tutti condividono un elemento fondamentale: il forte legame con la storia e le tradizioni della Sardegna.
Carrasegare Osinku a Bosa
A Bosa, ad esempio, il carnevale è un tripudio di colori e di maschere che si intrecciano con le tradizioni medievali nell’arco dei vari giorni del Carrasegare Osinku. I momenti principali sono 3: il sabato sera le cantine aperte propongono i piatti della tradizione locale in un itinerario gastronomico del centro storico. Buffasa e Mandiga è un buono acquistabile dalla ProLoco che dispone di 10 strappi (5 per bere e 5 per mangiare). Assieme al buono riceverai una mappa delle cantine, solitamente sono 20, e potrai scegliere tu dove usare i tuoi buoni per bere (Buffasa) e quali piatti assaggiare (con i buoni Mandiga).
Il giorno seguente il paese è in fermento e attende ‘un fiume di maschere‘, una grande sfilata allegorica galleggiante che scende lungo il corso del fiume Temo.
Infine, il giorno del martedì grasso, si giunge all’attesa celebrazione di S’Attitidu. In principio i partecipanti sono tutti vestiti di nero e girano per il paese alla ricerca del Giolzi. A partire dalle ore 16.00 tutte le maschere si cambiano e si vestono di bianco. Il Giolzi alla fine viene trovato e i festeggiamenti si concludono con Giolzi a su fogu, in cui un fantoccio che lo rappresenta viene messo al rogo.
Boes e Merdule a Ottana
A Ottana, invece, il carnevale è un evento che affonda le sue radici nelle tradizioni pastorali. I protagonisti sono i Boes e Merdules, ma con un carattere ancora più rude e imponente. Le maschere in legno, i costumi di pelle e i suoni potenti delle campane sono un vero e proprio richiamo alle forze della natura e agli spiriti ancestrali che, secondo la tradizione, proteggevano la comunità. Il carnevale di Ottana è un vero e proprio viaggio nei miti e nelle leggende della Sardegna.
A Oristano si rivive la Sartiglia, un carnevale insolito
Il carnevale di Oristano, invece, è famoso per la sua Sartiglia, una delle tradizioni più spettacolari dell’isola. Ogni anno, i cavalieri si sfidano in una gara di abilità, tentando di infilare una stella di metallo appesa in mezzo a un cerchio. Le parate e le esibizioni equestri sono un omaggio alla forza e al coraggio della Sardegna, ma anche una celebrazione dell’agricoltura e della vita rurale.
Mamuthones e Issohadores di Mamoiada sono simbolo dei carnevali di Sardegna
Infine, il carnevale di Mamoiada è celebre per le sue maschere di Mamuthones e Issohadores. I Mamuthones, con le loro maschere di legno e le campane che suonano a ogni passo, rappresentano una figura solenne e misteriosa, mentre gli Issohadores, più agili e vivaci, sono quelli che tirano le corde per catturare i “colpevoli” delle trasgressioni. Questa danza rituale, che avviene tra le vie del paese, racconta una storia di lotta tra il bene e il male, ma anche di protezione della comunità.
Il nostro video ti guiderà attraverso queste tradizioni straordinarie, permettendoti di vivere il carnevale sardo da una prospettiva unica e di scoprire la bellezza di una terra che, con le sue maschere e i suoi riti, riesce a emozionare e a coinvolgere chiunque abbia la fortuna di assistervi. La Sardegna è davvero un’isola da scoprire, e il suo carnevale è una delle esperienze più autentiche che possa offrirti. Prepara il tuo spirito per un viaggio nell’anima più profonda della Sardegna, dove la storia, la cultura e la tradizione si fondono in un’esperienza indimenticabile.
Commenta per primo