Una domenica nel verde all’insegna del movimento lento, scopriamo cosa vedere a Roppolo in cammino tra i colli alla ricerca delle chiuse longobarde percorrendo la via Francigena piemontese del basso biellese.
Roppolo si svela e rivela alcune curiosità inaspettate nelle campagne e nelle aree boscose che circondano il centro abitato. In cammino con i Semi di Serra partiamo dal centro del paese e ci incamminiamo verso la parte alta del borgo, la parte adagiata sulle ultime propaggini della collina morenica della Serra.
Proprio come i pellegrini di un tempo seguiamo i sentieri che fanno parte del cammino che ha visto migliaia di fedeli solcarne il percorso, visitando quello che un tempo fu un ricovero per i viandanti diretti verso Roma e cercando di conoscere meglio anche la storia del nostro territorio.
Cosa fare a Roppolo
Quanti hanno mai pensato alla storia che possono raccontare i sassi o i muretti che spesso si trovano camminando nei boschi? I semplici muri a secco spesso non sono quello che sembrano, quei muri che sembrano vecchi e trasandati forse non sono semplici recinzioni o confini territoriali, ma nascondono una storia più profonda, come dimostrano le caratteristiche presenti lungo quelle che furono le Chiuse Longobarde.
Così a Roppolo scopriamo i resti di antiche fortificazioni che servivano un tempo a contenere e limitare le invasioni nemiche, resti di una storia che spesso ignoriamo, ritenendola lontana e poco significante.
Risaliamo il Monte Orsetto, un’altura poco distante della periferia di Roppolo, e proseguiamo fino alla scoperta di una serie di mura la cui disposizione rivela chiaramente l’esistenza di un antico castelliere celtico di cui oggi rimane veramente poco.
Osservando attentamente si scorgono i limiti delle fondamenta di probabili abitazioni che si trovavano internamente alle mura e, approfittando dell’autunno inoltrato e della mancanza di foglie, possiamo apprezzare e immaginare come un tempo questo castelliere doveva presentarsi.
In questo video conosciamo uno dei suoi maggiori esperti e l’associazione Semi di Serra che ci spiegano cosa fare a Roppolo se sei un appassionato della storia del territorio.
Non conoscevo i colli di Roppolo, mi informerò meglio, sarà una zona magnifica!