Se hai tre giorni a disposizione per un breve viaggetto, Vienna può tranquillamente essere una delle mete che fanno al caso tuo. Questa capitale europea, oltre ad essere una delle città più sicure del nostro continente, offre una rete di mezzi pubblici che permettono di visitarla in lungo e in largo in breve tempo e senza tralasciare nulla (pasticcerie comprese!). Scopriamo assieme cosa fare a Vienna in un weekend!
Prendendo qualche spunto dalla Lonely Planet e dall’utilissimo sito dell’ente del turismo cittadino, abbiamo pianificato accuratamente le nostre tappe dal primo pomeriggio del giovedì fino al pranzo della domenica.
Una volta arrivati in aeroporto è consigliabile l’acquisto della Vienna Card, grazie alla quale si ha libero accesso ai mezzi pubblici oltre a diverse riduzioni sulle entrate dei musei ed altre attrazioni.
La prima cosa da mettere in valigia è la voglia di camminare, il nostro contapassi ha calcolato ben 53 km in 3 giorni!
La seconda è la curiosità di sperimentare i piatti tipici, dolci in primis!
Una breve tappa alla Ruota panoramica (Riesenrad) del Prater è d’obbligo: su un suggestivo vagone in legno si può ammirare il meraviglioso panorama della città. Il parco divertimenti del Prater è sicuramente di richiamo, per turisti e non, durante la bella stagione, anche se le vere attrazioni di Vienna sono ben altre.
Acquista la Vienna Card per avere ingressi su attrazioni e trasporti
Cosa fare a Vienna, ecco cosa ti aspetta in città
Ovunque ti trovi, riconoscerai la guglia dello Stephansdom, imponente e gotica costruzione, simbolo della città e punto di riferimento per orientarsi. È suggestiva non solo dall’esterno, ma anche per i colori della sua navata centrale. Merita una sbirciatina dall’alto di una delle due torri (noi ti consigliamo quella con l’ascensore!).
Se vai a Vienna nel mese di febbraio, periodo di bassa stagione, non incorrerai in lunghe attese per visitare i siti di tuo interesse. Ad eccezione delle più famose pasticcerie: ebbene sì, per assaggiare l’originale Sachertorte presso il Café Sacher è necessario attendere circa 15 minuti affinché ti venga assegnato un tavolo. (Ma credici, ne vale la pena!)
Qui in centro hai solo da scegliere come proseguire il tuo percorso: abbandonarti allo shopping sfrenato, oppure dedicarti alla cultura, tra chiese da visitare e il Teatro dell’Opera. Gli spunti non mancano!
A sole tre fermate da Stephansplatz non perderti il Rathaus (palazzo del Municipio) e il sontuoso Palazzo del Parlamento. Se ti trovi qui tra novembre e marzo affitta un paio di pattini e svagati sulla suggestiva pista di ghiaccio ai piedi del Rathaus. Concediti un breve spuntino presso uno dei gazebo che offrono specialità tipiche, e via per la prossima tappa!
Il quartiere dei musei
Ma non si era parlato di musei? Certo che sì, Vienna ha dedicato un intero quartiere alla maggior parte di essi: il Museumsquartier.
Dovendo scegliere i più interessanti, abbiamo selezionato il Mumok e il Leopoldmuseum, che ospitano rispettivamente capolavori di arte moderna e le opere più importanti di Schiele e Klimt.
Biglietti salta la fila per il Mumok di Vienna
Attenzione però, Il Bacio di Gustav Klimt non si trova qui, bensì alla residenza del Belvedere, raggiungibile comodamente in metropolitana. La vista esterna vale già il tragitto: la sua immagine riflessa nell’acqua del laghetto antistante è un ricordo che rimane indelebile.
Biglietti per il Belvedere Palace di Vienna
A proposito di castelli, invece, non può mancare una visita a Schönbrunn, residenza estiva della principessa Elisabetta, da tutti conosciuta come Sissi. Al suo interno è possibile ripercorrere lo stile di vita della famiglia reale e fingere di immedesimarsi negli usi e costumi dell’epoca.
Schönbrunn Palace: salta la fila e tour guidato
Giunto all’esterno, cammina fino alla Gloriette attraversando il parco e superando la collina: da qui godrai di una meravigliosa vista e potrai fotografare il castello in tutto il suo splendore. Scarpe comode e gambe in spalla sono vivamente consigliate!
A spasso per i quartieri di Vienna
Il fascino di Vienna non è dato soltanto da grandi residenze e palazzi di stampo imperiale, ma anche dal contrasto tra il centro e la zona al di là del Danubio.
Dirette alla Donauturm (Torre sul Danubio), ci siamo improvvisamente sentite catapultate nel mezzo degli anni ’80: casermoni grigi, monoblocco, cavalcavia graffitati e atmosfera retrò, tipica di una Berlino pre-crollo del muro.
Il panorama dalla Donauturm è mozzafiato, ma è meglio salirvi al mattino per evitare la foschia pomeridiana.
Da buone amanti del cibo, due parole vanno spese in merito alle specialità gastronomiche. Si potrebbe pensare che una vegetariana “e mezza” abbiano una certa difficoltà a destreggiarsi tra Wiener Schnitzel e Gulaschsuppe, tuttavia le proposte culinarie di locali e ristoranti sono alla portata di qualsiasi palato.
Knödel, spätzle, erdäpfel cucinate nei modi più svariati sono solo un assaggio dei menù viennesi.
Se vuoi sperimentarli tutti, il posto ideale è il Naschmarkt, il mercatino gastronomico ricco di taverne, enoteche e bancarelle.
Che tu sia affamato, di cibo o di cultura, Vienna può rivelarsi senza dubbio la tua meta ideale!
Testi e fotografie di questo post su Vienna sono stati realizzati per Viaggia e Scopri da Francesca e Ilaria – I viaggi di Scheggia
Mi ha invogliato a scrivere due righe la foto del Rathaus con la pista di ghiaccio, per contrasto al mio soggiorno nella capitale austriaca dello scorso inizio agosto quando la temperatura di giorno ha sempre raggiunto i 37°. Tra l’altro ho soggiornato nei pressi del municipio e nella zona della pista di ghiaccio c’era un festival del cinema, anche se le proiezioni non erano solo film. Ho visitato anche il Palazzo del Parlamento che consiglio almeno agli appassionati di storia (dura un’ora e viene svolta obbligatoriamente con una guida). La città è bellissima inutile ribadirlo…
Grazie Enrico, le tue parole rafforzano ancor di più la sensazione che mi diedero Ilaria e Francesca di quanto fascino racchiuda Vienna, dovrò cercare di vederla io stesso al più presto! 😀
Sono rimasta ore al Museo della Musica di Vienna, favoloso e interattivo, davvero da vedere. Amo la musica classica e suonando il pianoforte, beh qui mi sono dedicata ai musei dei tanti artisti, e alla fine una buona fetta di torta me la sono concessa eccome 😉 Che dire, Vienna è stata davvero una piacevolissima scoperta, tra arte e cultura e un sacco di dolci! Buoni Viaggi
Accidenti Monica, dopo aver letto il post di Francesca e Ilaria ero invogliato ad andare a Vienna, ora tra musuca e sachertorte mi sa che comincio a pianificare il viaggio… 🙂
Vienna bellissima e davvero romantica! Ci sono andata con la scuola tanti fa ed ho un bellissimo ricordo 🙂 ciao! Kia
Ciao ragazzi, che piacere risentirvi! Accidenti adesso con il racconto di Francesca e Ilaria e le tue lodi per Vienna mi viene proprio voglia di andare a verificare di persona! 😀