Raggiungiamo Bruxelles dopo un’ora di viaggio da Bruges, il nostro viaggio in Belgio continua desiderosi di visitare la capitale. Ma cosa vedere a Bruxelles in tre giorni?
Dalla Gare du Midi raggiungiamo a piedi il nostro Hotel Bedford, una struttura molto bella e situata in una posizione ottima. Ci concediamo un po di relax e poi si esce diretti alla prima tappa, il vicinissimo Manneken Pis, il piccolo bimbo che fa la pipì, simbolo della città.
Successivamente abbiamo scelto di visitare le Centre Belge de la Bande Dessinè, il Museo del Fumetto, che rende omaggio alla passione dei belgi per i fumetti. Il museo ci piace molto, tra i tanti personaggi nati in Belgio sicuramente i più famosi sono i Puffi e lo storico Tin Tin.
Ceniamo in uno dei cento e più ristoranti che si trovano nelle viuzze vicino alla Grand Place, la classica trappola per turisti da sconsigliare assolutamente, anche perché si trovano facilmente brasserie o anche catene di fast food nei dintorni frequentati dalle persone del luogo.
Cerca un hotel per soggiornare a Bruxelles
Cosa vedere a Bruxelles, giorno 2
Il giorno successivo piove, e pioverà per tutto il giorno, così che facciamo le cose con molta calma e in un momento di pausa usciamo diretti verso la Grand Place che vogliamo visitare per bene.
Incontriamo le guide del Brusselnew che organizzano visite gratis della città a piedi. Si può scegliere tra spagnolo e inglese, e la nostra guida, James, si rivela un ottimo accompagnatore che ci racconta la città con la sorprendente passione di un inglese che si trova a Bruxelles solo per studio.
Cerca un volo dall'Italia per Bruxelles
Veniamo cosi introdotti alla Grand Place, l’Hotel de Ville, la Maison du Roi e tutti gli altri palazzi in stile barocco fiammingo. Usciti dalla piazza passiamo davanti al Manneken Pis, la Borsa, il Teatro dell’Opera e, dopo una pausa in un pub, ripartiamo verso Notre Dame, le Palais Royale per poi finire la gita sotto una pioggia battente.
Acquista la Bruxelles Card per avere sconti e omaggi su attrazioni e trasporti
Decidiamo poi di visitare il Museo delle Belle Arti. Diviso in vari settori e periodi artistici, il museo è soprattutto frequentato per il Museo Magritte, che visitiamo con piacere. Una volta usciti ci dirigiamo verso il quartiere del Parlamento Europeo.
Facciamo una sosta a mangiare in un locale della catena biologica Exki, consigliatissimo, e, all’uscita, visitiamo il Parlamentarium e il centro visitatori del parlamento, una visita che si rivela molto interessante, con sale interattive che ripercorrono la storia europea.
Quando usciamo, finalmente, ha smesso di piovere e ci concediamo un’altra passeggiata serale nella Grand Place e dintorni.
Prenota il Free Walking Tour di Bruxelles
Alla ricerca dell’Atomium di Bruxelles, giorno 3
L’ultimo giorno a Bruxelles ci attende il sole, la giornata è bella e ci incamminiamo lungo la Rue du Midì per arrivare alla fermata della Metro Rogier e raggiungere la zona nord della città e la zona dell’Heysel, dove c’è l’altro simbolo famoso della città, l’Atomium, costruito per l’expo degli anni ’50.
Percorriamo il grande parco fino alla residenza reale e a due strani edifici, il Padiglione Cinese e la Torre Giapponese costruiti per un esposizione sull’Asia che non ha avuto molta fortuna. Dalla stazione Heysel torniamo alla fermata Schuman nei pressi del Parlamento Europeo per visitare il parco del cinquantenario dominato dal grande arco di trionfo e il parco Leopold II forse il più bello di tutta la città.
Dopo una pausa in hotel usciamo per un ultima passeggiata in centro, la cena da Frittland è davvero ottima, si trova di fronte alla borsa e ci delizia con patate fritte tra le migliori della città, hamburger e birra Jupiler. Concludiamo la serata con gli ultimi assaggi di cioccolata prima di un lungo digiuno depurativo.
Così salutiamo Bruxelles, l’indomani mattina ci aspetta un’ultima passeggiata fino alla Gare du Midì che ci porta al bus per l’aeroporto di Charleroi, dove un aereo ci attende per rientrare a casa.
Prenota un transfer a Bruxelles
Questo è solo uno spunto di cosa vedere a Bruxelles, se hai dei consigli o vuoi dire la tua puoi farlo lasciando un commento al fondo di questa pagina.
ahahah si si si 🙂
Mi state facendo venire voglia di Belgio!!!!!!!!!!!!!!!
Evvai!!! Chissà che non si organizzi assieme, le Fiandre mi stuzzicano da un po’! 🙂
Sarebbe davvero bello!!!! Io per scrivere prenoto sezione “birra”… 😀
Eh allora mi sa che a te birra, a Lele gastronomia e a me non resta che camminare! 😉
Ehehehe…Secondo me anche a Lele va benissimo…