Cosa vedere a Cracovia? Se ti stai ponendo questa domanda, sei nel posto giusto. Questa antica capitale polacca è un concentrato di storia, arte e vita autentica che la rendono una delle destinazioni più affascinanti dell’Europa centrale. Dal centro storico medievale perfettamente conservato, dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO, ai quartieri ebraici ricchi di memoria e cultura, Cracovia offre esperienze indimenticabili a ogni viaggiatore. In questa guida aggiornata troverai i luoghi imperdibili da visitare, consigli pratici e spunti per vivere la città nel modo più autentico e coinvolgente possibile.

Cosa vedere a Cracovia
Rynek Główny: il cuore pulsante di Cracovia
Il viaggio non può che iniziare da Rynek Główny, il cuore antico e simbolico di Cracovia, nonché una delle piazze medievali più estese e spettacolari d’Europa. Con i suoi 40.000 metri quadrati, è circondata da palazzi storici, logge e caffè che sembrano sospesi nel tempo. Qui puoi passeggiare tra carrozze trainate da cavalli, stand artigianali e artisti di strada, respirando un’atmosfera magica che è rimasta intatta nei secoli.
Al centro si erge il Sukiennice, l’antico Mercato dei Tessuti: un edificio rinascimentale che ancora oggi ospita bancarelle di ambra, merletti e souvenir tipici. Al piano superiore si trova anche una sezione della Galleria Nazionale di Cracovia, con opere di artisti polacchi del XIX secolo.
Affacciata sulla piazza, la maestosa Basilica di Santa Maria (Kościół Mariacki) cattura lo sguardo con le sue due torri gotiche disuguali. Ogni ora, dalla più alta, un trombettiere intona l’Hejnał mariacki, un breve squillo che si interrompe improvvisamente, rievocando il sacrificio del guardiano ucciso durante l’invasione mongola del 1241. La leggenda rivive ogni giorno, rendendo questo momento un appuntamento imperdibile per chi visita Cracovia.
All’interno della basilica ti aspetta un capolavoro dell’arte gotica: l’altare ligneo di Veit Stoss, intagliato con incredibile maestria, considerato uno dei più grandi e preziosi d’Europa.
Un buon modo per scoprire il centro cittadino è quello di partecipare al free tour del centro di Cracovia, la guida locale saprà dare un tocco in più alla visita e potrai decidere tu quanto dare come mancia per la sua competenza.
Consiglio: per vedere la Rynek Główny in un giorno di massimo splendore puoi visitare Cracovia a Pasqua, in questi giorni la piazza si anima di bancarelle e stand gastronomici provenienti da tutta la nazione.

Il Castello del Wawel: storia e leggenda sulla collina
Nessuna visita a Cracovia può dirsi completa senza salire sulla collina del Wawel, un luogo intriso di storia, leggenda e spiritualità. Il complesso del Castello Reale domina il panorama cittadino dal suo promontorio sul fiume Vistola, ed è stato per secoli la residenza dei sovrani polacchi, oltre che centro politico e culturale del paese.
All’interno delle mura troverai un’ampia corte rinascimentale, musei ricchi di tesori, stanze reali perfettamente conservate e una collezione di arazzi fiamminghi tra le più importanti d’Europa. La Cattedrale del Wawel, adiacente al castello, è il cuore spirituale della nazione: qui furono incoronati e sepolti re, regine, poeti e eroi nazionali come Tadeusz Kościuszko e Józef Piłsudski.
Il modo migliore per una vista completa è partecipare a un tour guidato del Castello di Wawel e della Cattedrale, puoi prenotarlo online in anticipo per essere certo di trovare posti disponibili.
Non perdere la Campana di Sigismondo, una delle più grandi al mondo: toccarla porta fortuna secondo la tradizione. E per gli appassionati di mitologia, scendi fino alla Grotta del Drago, legata alla leggenda del mostro sconfitto da Krakus, il fondatore della città.
Il Castello del Wawel si visita liberamente nei cortili esterni, ma per accedere alle sale e alle mostre è consigliabile acquistare i biglietti in anticipo. È uno dei luoghi più emozionanti da vedere a Cracovia: ogni pietra racconta la grandezza del passato e l’orgoglio di una nazione.

Le antiche mura e il Barbacane: un tuffo nel passato
Lasciando la piazza principale e imboccando la vivace via Floriańska, una delle arterie più iconiche del centro storico di Cracovia, ti immergerai in un’atmosfera vivace e storica. Costeggiata da caffè, gallerie d’arte e negozi di artigianato, questa strada conduce a uno dei simboli della città: il possente Barbacane.
Costruito alla fine del XV secolo, il Barbacane è un raro esempio di architettura militare gotica, tra i pochi rimasti intatti in Europa. Il suo scopo era proteggere la Porta di San Floriano dagli assalti nemici, e la sua struttura circolare con mura spesse tre metri e oltre 100 feritoie lo rendeva pressoché inespugnabile. Un tempo circondato da un profondo fossato, oggi accoglie visitatori che possono esplorarlo, partecipare a eventi storici o semplicemente ammirarlo da vicino.
Accanto sorge la maestosa Porta di San Floriano, l’accesso principale alla città medievale. La sua torre alta 34 metri offriva vedette ideali e oggi ospita una piccola galleria d’arte. Collegata in passato alla cinta muraria attraverso un ponte levatoio, è oggi collegata visivamente al Planty, l’anello verde che abbraccia l’intero centro storico dove un tempo sorgevano le antiche mura.
Passeggiare tra il Barbacane, la porta e il verde del Planty è un modo emozionante per percepire la storia di Cracovia: qui, ogni pietra racconta una difesa, una conquista, una vita passata.

Collegium Maius: sulle orme di Copernico
Dall’altro lato di Rynek Główny, nascosto tra vicoli suggestivi e silenziosi, si trova il maestoso Collegium Maius, il più antico edificio dell’Università Jagellonica, tra le più prestigiose d’Europa. Fondato nel 1364, questo luogo è stato un centro nevralgico della cultura e del sapere per secoli, tanto da ospitare tra i suoi studenti il celebre astronomo Nicolò Copernico.
Il cortile interno, con il suo loggiato gotico e le eleganti colonne, è un vero e proprio gioiello architettonico, dove il tempo sembra essersi fermato. Ogni giorno, alle 13 in punto, puoi assistere a un piccolo spettacolo meccanico: dall’orologio si affacciano statuette che sfilano sulle note dell’inno universitario “Gaudeamus Igitur”, rievocando l’antica tradizione accademica.
L’interno del Collegium è visitabile tramite tour guidati, ed è un’esperienza affascinante. Al suo interno troverai un museo ricco di storia, con una collezione unica di strumenti scientifici e astronomici d’epoca, molti dei quali si ritiene siano appartenuti a Copernico. Potrai anche ammirare preziosi manoscritti, mappamondi rari e gli antichi scettri rettorali.
Uno degli oggetti più sorprendenti è una mappa del mondo del 1510 che raffigura, tra le prime in assoluto, il continente americano: testimonianza straordinaria della visione del mondo in epoca rinascimentale. Il Collegium Maius non è solo una tappa culturale, ma un’immersione nella storia del pensiero scientifico europeo.

Kazimierz: il quartiere ebraico tra memoria e rinascita
Kazimierz è molto più di un quartiere: è una vera immersione nella memoria collettiva, nella spiritualità e nella resilienza di un intero popolo. Fondato nel XIV secolo dal re Casimiro il Grande e divenuto in seguito rifugio per la comunità ebraica cacciata da Cracovia nel 1495, Kazimierz fu per secoli il centro della vita culturale e religiosa ebraica della Polonia. Ancora oggi puoi percepire l’intensità di quel passato passeggiando tra le antiche sinagoghe, come la Remuh, ancora attiva e affiancata da uno dei cimiteri ebraici più antichi d’Europa, o la Tempel, elegante e riccamente decorata, simbolo della corrente riformata.
Durante l’occupazione nazista, Kazimierz fu abbandonato e gli ebrei vennero trasferiti nel ghetto di Podgórze, dall’altra parte del fiume Vistola. La tragica memoria di quegli anni rivive oggi nei muri commemorativi, nei monumenti del ghetto e nella toccante Fabbrica di Schindler, trasformata in un museo immersivo che racconta la vita quotidiana sotto l’occupazione e il coraggio di chi provò a resistere. Tra le sue vie puoi anche partecipare a un tour della Kazimierz criminale e scoprirne il lato oscuro.
Oggi Kazimierz è tornato a vivere. Le sue strade ospitano locali bohémien, ristoranti kosher, gallerie d’arte e mercatini dell’usato. Il cuore pulsante è ulica Szeroka, dove ogni estate si tiene il Festival della Cultura Ebraica, tra concerti klezmer, eventi gastronomici e mostre. Visitare Kazimierz significa lasciarsi coinvolgere da un luogo che parla al cuore e alla coscienza.

Oltre il centro: lo scheletro di un sogno moderno
A pochi chilometri dal centro storico si staglia lo Szkieletor, il “grattacielo scheletrico” di Cracovia. Il suo vero nome è Unity Tower, ma per tutti resta Szkieletor, simbolo tangibile di un sogno socialista mai realizzato. I lavori iniziarono negli anni ’70 per ospitare la sede della Main Technical Organization, ma l’instabilità politica e la mancanza di fondi ne decretarono l’abbandono nel 1981, lasciando solo la struttura in cemento armato, spettrale e incompleta. Per decenni è rimasto un monumento al fallimento del regime comunista, anche se di recente è stato parzialmente riqualificato, pur mantenendo un’estetica controversa.
Se ami l’architettura del Novecento o vuoi scoprire un volto diverso di Cracovia, ti consiglio una deviazione a Nowa Huta, città satellite fondata nel 1949 per incarnare l’utopia comunista. Qui troverai ampi viali alberati, piazze monumentali come Plac Centralny, e imponenti palazzi razionalisti progettati secondo i canoni del realismo socialista. Nowa Huta è un luogo unico: un esperimento urbano che oggi affascina per il suo valore storico e per il contrasto con la Cracovia medievale. Alcuni tour guidati ti permettono di esplorarla in trabant o biciclette d’epoca, per un vero tuffo negli anni della cortina di ferro. Puoi anche partecipare al free tour di Nowa Huta, sarai tu a decidere se e quanto dare alla guida come mancia in base alla sua bravura.
Escursioni imperdibili da Cracovia
Se hai più giorni a disposizione, ti consiglio tre tappe indimenticabili nei dintorni di Cracovia:
- Miniera di sale di Wieliczka: situata a circa 15 km dal centro, questa miniera è un capolavoro sotterraneo unico al mondo. A oltre 100 metri di profondità, scoprirai gallerie scavate nel sale, cappelle con altari scolpiti, laghetti salini e persino un’intera cattedrale sotterranea. Riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità UNESCO, offre tour guidati in varie lingue e percorsi speciali anche per bambini.
- Auschwitz-Birkenau: a circa un’ora e mezza da Cracovia, questo sito della memoria è il più emblematico tra i campi di concentramento nazisti. La visita, forte e toccante, permette di riflettere su una delle pagine più buie della storia europea. È consigliabile prenotare con largo anticipo una visita guidata per comprenderne appieno il contesto storico.
- Tyniec: questo piccolo borgo a sud di Cracovia ospita uno dei monasteri benedettini più antichi della Polonia. Arroccato su uno sperone roccioso affacciato sul fiume Vistola, è perfetto per una gita fuori porta all’insegna del silenzio, della spiritualità e della natura. Il complesso offre visite guidate, una piccola bottega con prodotti monastici e una vista panoramica impareggiabile.
Sapori di Cracovia: cosa mangiare e dove
Cracovia è anche una città da assaporare, dove la tradizione culinaria si fonde con la modernità gastronomica. Tra i piatti tipici da provare ci sono i celebri pierogi, ravioli ripieni con vari gusti (carne, formaggio, funghi o frutta), la żurek, una densa zuppa acida servita in pagnotta scavata, e la zapiekanka, street food per eccellenza a base di baguette con funghi, formaggio e ketchup, da gustare nella vivace Plac Nowy.
Per un pasto autentico e tradizionale, concediti una cena da Mleczarnia, locale accogliente tra le atmosfere di Kazimierz, o prova i sapori rivisitati in chiave contemporanea di Szara Gęs, affacciato su Rynek Główny. Se cerchi invece qualcosa di più dinamico e moderno, non perdere le proposte di Hala Targowa, storico mercato coperto che oggi ospita cucine di ogni tipo, oppure i food truck del creativo quartiere Zabłocie, ideale per un pranzo veloce tra arte e design.
Da non dimenticare anche una sosta in una piekarnia (panetteria) per assaggiare dolci locali come il sernik (cheesecake polacco) o la szarlotka, una torta di mele profumata alla cannella.
Un tour gastronomico a piedi può essere l’idea giusta per scoprire al meglio i sapori locali con la guida di una bitante del posto.

Dove dormire a Cracovia: comfort e atmosfera perfetti
Cracovia offre sistemazioni per tutti i gusti: dal lusso storico al design contemporaneo, fino alle soluzioni intelligenti per le famiglie o i viaggiatori low‑cost.
- Hotel Stary: boutique hotel 5 stelle nel cuore del centro storico, con piscina coperta, spa e una terrazza panoramica con vista su Rynek Główny. Vincitore di premi per gli interni, rappresenta un’esperienza indulgente tra eleganza medievale e comfort contemporanei.
- Bachleda Luxury Hotel: raffinato 5 stelle di ispirazione Art Déco, con spa, piscina interna e lounge chic, a pochi passi dal Wawel. Perfetto per chi cerca un soggiorno romantico e creativo.
- PURO Kraków Kazimierz: hotel moderno e smart nel quartiere bohémien, con camere funzionali, design essenziale e servizio accogliente—ottimo rapporto qualità-prezzo per esplorare Kazimierz.
- Aparthotel Cracovia Residence: ideale per soggiorni più lunghi o famiglie, offre appartamenti con angolo cottura, Wi-Fi e comfort moderni a due passi dal Rynek.
- Hilton Garden Inn Krakow Airport: perfetta soluzione se arrivi tardi o parti presto — è adiacente all’aeroporto, con camere confortevoli e navetta disponibile.
Se preferisci atmosfere storiche, scegli gli hotel eleganti vicino al centro; per avere più autonomia, opta per un aparthotel; se sei alla ricerca del miglior equilibrio tra stile e prezzo, Kazimierz con PURO è la scelta ideale.
Informazioni pratiche per visitare Cracovia
- L’aeroporto internazionale John Paul II di Cracovia è servito da voli internazionali, si trova a circa 15 km dal centro ed è ben collegato tramite treni diretti (circa 15 minuti per la Stazione Centrale) e autobus urbani (linee 208, 252 e 902 notturna).
- Il centro storico è completamente pedonale e si visita comodamente a piedi. I trasporti pubblici, ben sviluppati e puntuali, permettono di raggiungere facilmente anche le zone più periferiche della città.
- La Kraków Card è una scelta conveniente per chi desidera visitare più musei e attrazioni: include l’accesso gratuito o scontato a numerosi siti turistici e l’utilizzo illimitato dei mezzi pubblici.
- Se prevedi di esplorare i dintorni in autonomia, come le montagne di Zakopane o la campagna di Malopolska, valuta il noleggio auto direttamente in aeroporto o in centro città. Le strade sono generalmente ben tenute e la guida è semplice.
- È sempre consigliato sottoscrivere una assicurazione di viaggio che copra spese mediche, cancellazioni o imprevisti, soprattutto durante i mesi invernali o in alta stagione. Io uso Heymondo, pratica, conveniente e riconosce uno sconto del 10% ai lettori di Viaggia e Scopri.
- Prenota con anticipo i biglietti per Auschwitz-Birkenau e per la Miniera di Sale di Wieliczka, che registrano spesso il tutto esaurito, specialmente nei periodi festivi e nei weekend.
Cracovia ti resta dentro
Cracovia è una città che non si limita a farsi vedere: si lascia vivere, ascoltare, gustare. Camminando tra le sue strade acciottolate, respirerai secoli di storia e un’energia giovane e creativa che anima ogni angolo. Tra luci calde al tramonto sulla Vistola, mercatini natalizi che profumano di cannella e note di violino che risuonano nelle piazze, il suo ricordo si fa spazio nell’anima. E non ti lascia più.
Che tu sia appassionato di storia, amante dell’arte, curioso esploratore urbano o semplice sognatore in cerca di emozioni, Cracovia saprà parlarti nel suo linguaggio fatto di dettagli e suggestioni. È una città a misura d’uomo, da vivere con lentezza, assaporando ogni istante.
Se stai organizzando il tuo viaggio e ti chiedi cosa vedere a Cracovia, salva questa guida, condividila con chi viaggerà con te e lasciati ispirare. Cracovia ti accoglierà a braccia aperte, pronta a svelarti la sua anima autentica, un incontro alla volta.

io ci sono stata un dicembre di qualche anno fa e il freddo insopportabile ci ha impedito di vedere molte cose ma merita sicuramente un’altra visita magari in primavera
sono davvero belle queste foto : piccoli scorci di una cittadina davvero carina e tutta da scoprire!!!
Concordo con te Piè, Crcovia è davvero tutta da scoprire pian piano, angolo dopo angolo! 🙂