Durante il mio viaggio in Cina non potevo mancare di visitare Pechino, la grande capitale cinese tanto vasta da avere una superficie uguale a quella dell’intero Belgio, così diversa e sovrappopolata da essere un vero labirinto, senza una guida che ci accompagni. Ma ecco cosa vedere a Pechino, o per lo meno le 7 cose che io ti consiglio di non perdere.
Cosa vedere a Pechino
Scegliere cosa vedere a Pechino è un’impresa tutt’altro che facile, in una città vasta quanto una nazione ci sono infiniti luoghi e possibilità di visita. Riesci a immaginare che esistono persone nate a Pechino che non hanno mai visto tutta quanta la città? Alcuni conoscono i quartieri limitrofi al loro, ma molti non hanno mai visitato i quartieri all’altro capo della metropoli.
Per questo ho sempre pensato che visitare completamente Pechino sia impossibile nell’arco di una sola vita, ma di certo possiamo trascorrere qualche giorno soggiornando in città e andando alla scoperta dei luoghi più importanti a livello culturale e storico per questa nazione.
Consideriamo anche che volare a Pechino non è più eccessivamente costoso e a volte si trovano offerte niente male, occasioni eccezionali per vivere un pezzo di Cina.
Ma vediamo cosa vedere a Pechino, queste sono le 7 cose che più mi hanno meravigliato.
Cerca un volo dall'Italia per Pechino
e se devi andare dall’aeroporto all’hotel o viceversa
Prenota un transfer privato a Pechino
1. Il Tempio del Cielo
Sebbene questo luogo non sia tra i primi posti consigliati dalle guide di viaggi, il Tempio del Cielo è stato uno dei luoghi più emozionanti che io abbia visitato, un luogo costruito seguendo le leggi cosmiche, che si ispira all’equilibrio tra cielo e terra.
Grande esempio di architettura Ming, questo tempio era frequentato dall’imperatore per officiare importanti riti cerimoniali. La particolare attenzione alle leggi celesti e acustiche si ritrovano in tutte le forme architettoniche del complesso, dove le forme quadrate rappresentano la terra, quelle circolari il cielo e tutte sono ripetute in multipli di 9, secondo un particolare ordine divino.
L’Altare Circolare è uno dei luoghi più significativi per osservare queste leggi nella struttura, inoltre rispettando leggi acustiche appositamente studiate è possibile, stando al centro dell’altare, farsi udire intorno a molta distanza, fenomeno sfruttato dall’imperatore durante i suoi discorsi.
Suoni e linee affascinano anche al Muro dell’Eco o la Celeste Volta Imperiale, ma la struttura che domina l’intero complesso è il Palazzo della Preghiera del Buon Raccolto, alto 38 metri e con diametro di 30 metri è sorretto internamente da 28 colonne lignee disposte secondo le regole architettoniche Ming (senza chiodi o cemento).
Prenota il biglietto prioritario al Tempio del Cielo di Pechino
2. Gli Hutong
Nel cuore dell’antica Pechino, gli Hutong sono il centro storico di Beijing, un intreccio di piccoli vicoli che formano un vero labirinto tra bassi edifici a un piano solo, le storiche abitazioni cinesi che purtroppo vanno via via scomparendo.
Passeggiare negli Hutong è un’esperienza caratteristica, un pomeriggio vi permetterà di scoprire antiche botteghe, edifici ormai fatiscenti, ma anche abitazioni ancora vissute, residuo di un tempo che sembra destinato a sparire.
Il nuovo piano edilizio prevede una Pechino fatta di grandi palazzi e architetture moderne e molte aree degli Hutong sono già state abbattute, ma alcuni edifici sopravviveranno all’arrivo del futuro. Le case contrassegnate con una targhetta bianca sono state infatti dichiarate protette, testimonianza della vecchia Pechino che prima visiterai e più integra potrai scoprire.
Vivi un tour gastronomico a piedi nel cuore di Pechino
oppure
Prenota un tour in risciò alla scoperta degli Hutong
3. La Via Sacra delle Tombe dei Ming
Al terzo posto (e sii sicuro di prenderti il giusto tempo) non può mancare una visita alla Via Sacra, la strada che conduce all’area delle Tombe Ming. Questo luogo si trova a circa 50 Km a nord del centro di Pechino ed è annoverato tra i siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Lungo la via sacra sono disposte 36 statue di pietra, le prime 24 in forma animale e le altre 12 raffiguranti generali armati, mandarini e ministri. Tutte sono disposte in coppia e, simbolicamente, proteggono le tombe degli imperatori.
La passeggiata lungo la Via Sacra permette di capire le vaste dimensioni che caratterizzano la Cina, dove una città ha milioni di abitanti e dove spesso non si conosce completamente la propria città.
Al fondo della via si possono visitare tre tombe Ming. La Tomba Chiang Ling è la maggiore, la Tomba Ding Ling situata nei sotterranei di un palazzo e la Tomba Zhao Ling, tutte nel freddo stile confuciano spesso non apprezzato dai turisti.
Si ritiene che questo fosse il cuore dell’antica Pechino.
Scopri le migliori escursioni da fare a Pechino
4. La Grande Muraglia
La Grande Muraglia Cinese è forse la più grande opera di questo Paese, di certo è la più grande opera difensiva del mondo intero, visibile anche dalla Luna per la sua imponenza senza eguali.
Non l’ho messa al primo posto solo perché la muraglia può essere vista anche in altre località della Cina, ma di certo è nella lista di cosa vedere a Pechino, anche perché qui si trova uno dei tratti più intatti degli oltre 6.350 Km (ultime misurazioni ne attribuiscono oltre 21.000 Km) di questa barriera difensiva iniziata oltre 2000 anni fa.
Costruita per difendere la Cina dagli invasori, la Muraglia non ha mai svolto il compito per cui venne realizzata, ma resta oggi un’opera incomparabile e poterla vedere di persona lascia senza fiato. Alcuni suoi tratti sono ormai distrutti, ma la parte che da Pechino arriva fino al mare è una delle meglio conservate, ogni giorno migliaia di visitatori vengono qui per poter passeggiare lungo le mura anche solo per poche centinaia di metri. E ti giuro che l’emozione è ineguagliabile.
L’intera Grande Muraglia si estende dalla provincia del Liaoning fino a Jiayuguan, situata nel Deserto del Gobi.
Prenota una visita alla Muraglia Cinese
5. Piazza Tiananmen
Restando in tema con le vaste dimensioni della Cina, Piazza Tiananmen è la piazza più grande del mondo, ricordata spesso per i tristi avvenimenti legati al Movimento Democratico Cinese.
Spesso considerata una trappola per turisti (fai attenzione ai predoni), questa piazza è comunque un luogo particolare e ricco di significato, sopratutto verso sera, quando prima del tramonto i bambini fanno volare gli aquiloni e giocano rincorrendosi sopra a questa vasta piana lastricata.
Orientata secondo un asse nord-sud, Tiananmen rappresenta il centro simbolico dell’universo cinese, il suo asse parte da sud, dal centro della Porta Anteriore, passa nel cuore della piazza dove si trova il Mausoleo di Mao Zedong e prosegue varcando la Porta della Pace Celeste, verso il cuore della Città Proibita.
Un buon momento per visitare la piazza è alla mattina, quando all’alba si può assistere alla cerimonia dell’alzabandiera eseguita da una truppa di soldati dell’EPL.
Prenota il tour di Piazza Tienanmen, Città Proibita e Grande Muraglia
6. La Città Proibita
Varcata la Porta della Pace Celeste, sormontata dal grande ritratto di Mao il Timoniere, si accede alla Città Proibita. Il consiglio per accedere a questo sito è di venire ben presto al mattino, a meno che tu non abbia acquistato i biglietti in anticipo. Arrivare un po’ in ritardo significa trovare migliaia di persone in coda alla biglietteria e, nel caso sia una giornata estiva di sole, significa anche trovarsi a cuocere sotto il sole implacabile.
La Città Proibita è una vera meraviglia, sebbene la grande folla non mi abbia permesso di apprezzarla al meglio. Porta questo nome perché l’accesso venne proibito ai cittadini comuni per oltre 500 anni, ma viene comunemente chiamata dai cinesi Gugong, ovvero Palazzo Antico. È il sito monumentale e museale più importante e meglio conservato della Cina e fu dimora di due dinastie di imperatori: i Ming e i Qing.
Al suo interno gli edifici e i padiglioni sono un continuo stupore architettonico, come la Porta dell’Armonia Suprema dalla quale si accede ad un grandioso cortile nel centro del quale si trovano tre sale, cuore della Città Proibita.
La Sala dell’Armonia Suprema è il più grande edificio del complesso e al suo interno si trova il Trono del Drago, riccamente decorato. Alle sue spalle si trova la Sala dell’Armonia Perfetta, luogo in cui l’imperatore preparava le preghiere rituali prima di recarsi al Tempio del Cielo. Il terzo edificio è la Sala dell’Armonia Perseverata dalla cui parte posteriore parte un piano inclinato in marmo decorato con draghi e nuvole, percorso in cui potevano passare soltanto coloro che portavano la portantina imperiale.
Lo stesso schema delle tre sale è ripetuto nel successivo gruppo di edifici, dove si trovano il Palazzo della Purezza Celeste e la Sala dell’Unione. La parte settentrionale della Città Proibita si estende in un parco di 7.000 mq che costituiscono il Giardino Imperiale, un giardino in stile cinese classico che regala armoniose scenografie.
All’interno dei padiglioni che si trovano nella Città Proibita sono ospitati dei musei a pagamento il cui costo è escluso dal prezzo del biglietto d’ingresso.
Prenota il biglietto e il tour della Città Proibita
7. Palazzo d’Estate
Ultimo, ma non per bellezza, il Palazzo d’Estate è uno dei luoghi più visitati di Pechino, un luogo di rara bellezza che merita almeno una mezza giornata di tempo. Sempre invaso dai turisti questo palazzo fu anticamente un grande giardino reale, ampliato e arricchito per divenire una residenza più consona, durante i mesi caldi dell’anno, per tutta la corte imperiale.
I padiglioni, i templi e i corridoi completamente immersi nella natura che si sviluppa intorno al Lago Kunming regalano un ambiente idilliaco, tanto vicino alla natura da ospitare anche alcuni cerbiatti che, abituati, spesso si avvicinano ai visitatori.
Attaccato, danneggiato e saccheggiato nel corso dei secoli, il Palazzo d’Estate è uno tra i luoghi più affascinanti di Pechino, i palazzi più pregevoli si trovano nella zona della Collina della Longevità e l’edificio principale è la Sala della Benevolenza e della Longevità, dove è ospitato il trono.
Lungo la sponda del lago si snoda il Corridoio Lungo, un passaggio decorato con pitture di scene storiche, mitologiche e paesaggi. Altri corridoi collegano i templi che si trovano sulla collina, mentre sulla cima si trova il Tempio del Mare della Saggezza, rivestito da piastrelle smaltate raffiguranti il Buddha.
Alcuni ponti collegano con le isole del lago, raggiungibili anche in traghetto. Su di esse si trovano alcuni templi, come il Tempio del Drago, nell’Isola del Lago Meridionale. Lungo la riva sud si può invece vedere la Barca di Marmo di Cixi, un’opera molto caratteristica.
Il consiglio è di affrontare la visita con molta calma e ricercare i punti meno affollati di turisti per godere dell’atmosfera del luogo. Le vie che si intrecciano lungo il lago ospitano botteghe e ristoranti dove potersi rifocillare.
Prenota la visita guidata di 3 ore al Palazzo d'Estate
Questi sono i miei consigli su cosa vedere a Pechino, tu sei mai stato nella capitale cinese? Hai altri posti da consigliare a chi volesse visitarla per la prima volta? Li aspetto nei commenti al fondo di questa pagina.
Commenta per primo