Escursione a Hydra da Atene: guida per visitare l’isola senza auto

La capitale della Grecia è una metropoli immensa, un intreccio di quartieri che alternano zone affascinanti ad altre meno raccomandabili. Ma Atene custodisce tesori inestimabili, eredità di quel glorioso passato che la vide centro di uno dei più grandi imperi della storia. Quello che forse non tutti sanno è che Atene, in occasione di alcune ricorrenze, cambia volto. È il caso del Ferragosto, una giornata perfetta per una gita fuori città, magari verso una delle isole più caratteristiche del Golfo Saronico: inizia così la nostra escursione a Hydra.

Non sto esagerando quando dico che Atene, durante il 15 agosto, sembra svuotarsi. La festa dell’Assunzione è molto sentita in Grecia, e anche nella capitale, nonostante sia piena alta stagione per i turisti, gran parte dei locali e delle attività abbassano le serrande. Ristoranti chiusi, strade deserte, pochi servizi attivi.

Ecco perché, se ti trovi ad Atene in questo periodo, una fuga verso il mare può trasformare la tua giornata in un’esperienza davvero indimenticabile.

Come raggiungere Hydra

Il primo passo per vivere questa avventura è arrivare ad Atene. Se viaggi dall’estero, la capitale greca è il punto di partenza ideale, facilmente raggiungibile con numerosi voli dall’Italia e dal resto d’Europa.

Dal centro città puoi spostarti verso il Porto del Pireo, collegato ad Atene tramite metropolitana, taxi o autobus. Da qui partono ogni giorno diversi collegamenti marittimi per Hydra:

  • Aliscafi veloci – circa 1 ora e 30 minuti di navigazione.
  • Traghetti tradizionali – circa 6 ore di viaggio, meno pratici per una sola giornata.

Ti consiglio di optare per l’aliscafo, così da poter godere a pieno della tua visita senza stress.

Hydra è spesso inclusa nei tour giornalieri delle Isole Saroniche, insieme a Poros ed Egina, ma se preferisci un’esperienza più autentica, dedicare una giornata intera solo a Hydra è un’ottima scelta.

Cavallini e somarelli in attesa lungo il mare, isola di Hydra
Cavallini e somarelli in attesa lungo il mare, escursione a Hydra

Escursione a Hydra, l’isola dove il tempo rallenta

Hydra ha una particolarità che la rende unica: qui non esistono automobili. Sull’isola troverai solo la città principale, Hydra Town, un pittoresco villaggio che si arrampica sulla costa rocciosa e si sviluppa tra strette viuzze e scalinate ripide.

Passeggiando senza fretta lungo il porto, ti accorgerai che l’unico traffico è quello dei somarelli e dei cavallini, usati ancora oggi come mezzo di trasporto per bagagli e persone. Una scena che sembra uscita da un’altra epoca, capace di strapparti un sorriso, o mgari un po’ di tristezza.

Cosa vedere e cosa fare a Hydra

L’isola ti accoglie con il suo porto animato, le case bianche dai tetti rossi che si arrampicano sul pendio e le barche che ondeggiano sull’acqua cristallina. Ma Hydra ha molto di più da offrire.

Passeggiate e trekking

Se ami camminare, preparati a esplorare i sentieri panoramici che si snodano lungo la costa e si arrampicano sulle colline. Tra i più suggestivi:

  • Il sentiero che porta al Monastero di Profitis Ilias, sulla cima del Monte Eros, il punto più alto dell’isola.
  • La passeggiata lungo mare verso Kamini e Vlychos, due piccoli villaggi perfetti per una sosta in taverna o un bagno rinfrescante.

Spiagge da non perdere

Hydra non ha grandi spiagge di sabbia, ma offre alcune calette rocciose e spiaggette di ciottoli ideali per rilassarsi. Alcuni esempi sono:

  • Vlychos Beach, raggiungibile a piedi o in taxi boat, con taverne e lettini.
  • Agios Nikolaos, più selvaggia e accessibile solo via mare.
  • Kaminia, una baia raccolta a pochi minuti a piedi dal porto.

Dove mangiare a Hydra

Sul lungomare e nelle vie del centro trovi numerose taverne tipiche. Ti suggerisco di provare:

  • Xeri Elia Douskos, famoso per i suoi piatti della tradizione greca e l’atmosfera conviviale.
  • Hydronetta, perfetto per un aperitivo o una cena con vista sul tramonto.

Dove dormire per vivere l’isola fino in fondo

Anche se molti visitano Hydra in giornata, ti consiglio di fermarti almeno una notte. Quando le imbarcazioni dei turisti ripartono, l’isola si svuota e l’atmosfera diventa ancora più magica.

Troverai alloggi per tutte le tasche, da piccole pensioni familiari a boutique hotel di charme. Dormire qui ti permetterà di goderti le prime luci del mattino e il silenzio serale che solo un’isola senza auto può regalare.

Quando tornare ad Atene

Quando sarai pronto a tornare alla realtà, ti basterà salire su uno degli aliscafi che, con corse frequenti, ti riportano da Hydra al Pireo.

E chissà, forse troverai Atene di nuovo viva e piena di energia, pronta a mostrarti un’altra delle sue mille sfaccettature.

Isola di Hydra al tramonto
Isola di Hydra al tramonto
Informazioni su Emanuele Lattarulo 188 Articoli
Lelelatta (alias Emanuele Lattarulo): tendenzialmente più tranquillo e amante della vita più comoda, nel tempo libero sempre impegnato in iniziative umanitarie o al servizio del prossimo, amante dell'esplorazione predilige i luoghi dal fascino misterioso e le mete a corto raggio. Mansione: Videomaker cameraman e redattore blog, scopritore specializzato di luoghi e curiosità locali.

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