Viaggiare è così, tra i tanti luoghi che vedi ne trovi sempre qualcuno capace di farti vibrare lo spirito. Sto rientrando da tre giornate indimenticabili in Toscana, più precisamente in provincia di Pisa. Qui si trova la Fattoria di Statiano.
Circondata dai colli della Val di Cecina, la Fattoria di Statiano è un’azienda agricola e casa vacanze situata in piena campagna.
Il paesaggio circostante e l’accoglienza mi hanno subito fatto sentire a casa, il primo per la meraviglia che delizia gli occhi osservando l’orizzonte, la seconda perché Tina e Paolo sono stati davvero adorabili, sopratutto Tina che mi ha pazientemente sopportato e scarrozzato alla scoperta di Pomarance e di una parte del comune di Castelnuovo Val di Cecina, tra cui il magnifico borgo di Montecastelli Pisano.
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Il mio arrivo a Statiano è stato guidato da Tina, la località non è troppo remota, anzi è raggiungibile in 40 minuti da Cecina e non è distantissima da Pisa, tuttavia anche molte persone delle zone circostanti faticano a dire dove si trovi esattamente Statiano.
Quello che è certo è che quando vedi il profilo della costruzione sul colle contornata da un gruppetto caratteristico di cipressini non puoi far altro che restare a bocca aperta.
La Fattoria di Statiano è lì, come un’isola nel tempo. È lì fin dai tempi romani, quando un primo insediamento venne fondato e da cui ne deriva il nome. È ancora lì dopo gli importanti lavori di restauro che le generazioni familiari (prima il nonno di Tina, poi i suoi e ora lei e Paolo) hanno dovuto apportare per modernizzare gli ambienti e mantenere in buona salute la struttura. E sarà ancora lì, di questo Tina è certa, per ospitare le generazioni future.
Tutto questo senso di famiglia non può che contribuire a mettere il viaggiatore a proprio agio, nella calma quiete che aleggia a Statiano la sensazione di essere a casa è praticamente immediata.
Ricevo le chiavi della mi stanza, spaziosa, ben arredata ma senza fronzoli e, sopratutto, pulita, giusto in tempo per darmi una rinfrescata prima di un pranzo veloce, la prima volta in cui ho conosciuto il protagonista di questo viaggio, il vino Montecastelli IGP.
La Fattoria di Statiano infatti, oltre ad essere in una posizione molto tranquilla, ma comunque ben collegata e vicina a importanti località d’interesse, abbina al suo ruolo di casa vacanza anche quello di azienda agricola.
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Alla scoperta di Statiano
La natura è dominante tutto intorno alla Fattoria di Statiano, un podere molto vasto che comprende tre zone edificate: quella dove si trova il B&B, quella agricola e una terza che deve ancora essere recuperata.
Ogni mattina mi sveglio e osservo il panorama mentre il sole illumina le colline, giochi di luce e riflessi che riempiono lo sguardo di meraviglia. Poco dopo sento il nitrito dei cavalli che, riposati dalla notte, escono per i campi dove resteranno al pascolo per buona parte della giornata.
Nel mentre sento gli altri ospiti alzarsi, qualcuno comincia a reclamare la colazione e mentre altri preparano costume e asciugamano per trascorrere la giornata a bordo della piscina della struttura, io inizio a fiutare il profumo della crostata fresca, fatta da Oriana (amica venezuelana di Tina) o da Tina stessa, che accompagnerà il mio caffè mattutino.
In ingresso già mi attende Paolo, il marito di Tina, desideroso di raccontarmi qualcosa di più sulla Fattoria di Statiano.
Cominciamo quindi la visita con una breve storia della fattoria, partendo dal suo passato e fino a toccare gli eventi più recenti e i sogni e progetti che Tina e Paolo desiderano realizzarvi.
Ma il vero motore della Fattoria di Statiano, così spiega Paolo, è oggi l’attività agricola che si incentra sulla coltivazione della vite e degli ulivi.
Ci spostiamo quindi nella zona agricola della tenuta, qui la collina digrada e volge il suo fianco ai raggi del sole favorevoli alla buona crescita della vite. L’uva che qui si produce è di alta qualità, coltivata con metodi biologici ma secondo una concezione all’avanguardia, un passo oltre alle consuete coltivazioni biologiche.
Qui infatti non troviamo serre, non esistono barriere tra le piante coltivate e l’ambiente, e non troviamo nemmeno prodotti chimici. Tutto segue un equilibrio, un’armonia ben concertata che permette di coltivare in sintonia con l’ambiente che, in cambio, fornisce insetti e processi naturali che vanno a prevenire le malattie, rinforzare le piante e permettere la produzione di uve e olive più genuine.
Del resto lo si sente in ogni bicchiere di vino o sui crostini conditi con l’olio locale, il sapore del territorio è dominante e aromatico, un elemento di eccellenza per la Fattoria di Statiano.
Certo non è facile continuare a stare nel mercato seguendo questa filosofia, chi coltiva in modo più chimico e industriale produce quantità maggiori di uva e di conseguenza una maggiore quantità di prodotto, ma è la qualità che ne viene meno, quella qualità che invece sta alla base delle coltivazioni della Fattoria di Statiano.
Si rinuncia a un po’ di prodotto per ottenere un prodotto migliore, un vino e un’olio che sono l’essenza del territorio. La Fattoria di Statiano fa infatti parte del consorzio dei produttori del vino Montecastelli IGP, un marchio territoriale che ben distingue un’eccellenza locale da valorizzare.
Un ampio orto fornisce poi altri ortaggi alla fattoria che, essendo agriturismo, soddisfa il proprio fabbisogno quasi totalmente con i propri prodotti.
Un soggiorno alla Fattoria di Statiano è quindi un soggiorno di salute, una salute che parte dall’anima perché la quiete del posto è contagiosa e ci si trova pervasi da questa tranquillità interiore che diventa il ritmo che scandisce le giornate.
Statiano è un’ottima base, sia per godersi il relax dei colli che per visitare la zona circostante, ricca di borghi e di città turisticamente più conosciute e distanti spesso meno di un’ora di viaggio in auto. La struttura dispone di 5 camere con bagno e 4 appartamenti trilocali adatti alle famiglie o a chi vuole maggiore indipendenza.
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