Il mio primo viaggio in Africa fu uno di quei viaggi che ti cambia la vita, la mie fotografie del Kenya sono qui a testimoniarlo, ma ti avviso, vengono da un’epoca in cui la fotografia digitale era praticamente sconosciuta.
Ero indeciso se pubblicarle o meno, ma poi ho capito che queste immagini mi sono davvero rimaste nel cuore. Potrai trovarle tutte online nella photogallery dedicata, spero davvero tramite di esse di poterti trasmettere tutto ciò che il Kenya ha trasmesso alla mia anima, tanto da lasciarvi un segno indelebile ed una costante nostalgia ripensando a quei giorni.
La qualità a volte potrebbe non essere ottimale, infatti tutte queste immagini sono scansioni da fotografie cartacee. Gli scatti erano stati effettuati con la mia prima Nikon Reflex Ottica, naturalmente ancora a rullino, 360 fotografie di cui (ne vado fiero) solamente 9 vennero mosse.
Cosa aggiungere se non che riguardando queste immagini mi torna di nuovo la Febbre d’Africa?
Ti ho raccontato un po’ il mio viaggio nell’articolo “Kenya, l’Africa che ti resta nel cuore“, un’avventura partita come una vacanza ma, siccome io proprio a stare fermo non ci riesco, ci ha portati a scoprire la città di Mombasa e a vivere tre stupendi giorni di safari nei parchi dello Tsavo East e Tsavo West.
La nostra base è sempre stata Diani Beach, situata lungo la costa nella sua parte meridionale, quasi al confine con la Tanzania. Questo è un tratto costiero di sabbia bianchissima, mare limpido e barriere coralline.
Alle spalle della lingua di sabbia si estende la foresta, casa di babbuini, scimmiette e dei colobi, una varietà di primate che rischia l’estinzione e che pui andare a scoprire visitando il Colobus Trust, un piccolo centro gestito da volontari che operano per preservare e facilitare la vita a queste scimmiette prive del pollice opponibile.
Insomma questo paese ci ha dato davvero tanto, scoprilo con le mie fotografie del Kenya.
Il Mal d’Africa esiste davvero , anche io sono stata contagiata proprio come te !!
Osservare loro e la natura , ascoltare i suoni e sentire i profumi … e poi accorgersi di essere così emozionati da avere le lacrime agli occhi … non ha davvero prezzo ! Album MERAVIGLIOSI !
Debora concordo con te, le lacrime agli occhi per l’emozione e realizzare che non è la polvere della savana, ma la magnificenza della natura che in essa vive! Indescrivibile a parole! 🙂