Località che mi ha molto colpito durante il mio breve viaggio in provincia di Padova è Este, riassunta nella galleria fotografica ‘Fotografie di Este‘, una cittadina contemplata tra le quattro città murate del padovano che mi ha affascinato per la tranquillità che vi si respira e la bellezza di alcuni edifici storici che vi si trovano.
Ad attratte subito la mia attenzione è la Torre Civica che funge anche da antica porta cittadina e sulla quale risalta un originale orologio con le fasi lunari, sovrastante un ponte che permette di scavalcare il fossato, essa domina la piazza antistante.
La Torre Civica è uno degli elementi più apprezzati della città per la sua architettura e la sua eleganza, elemento che racchiude in se lo spirito di Este, che ha caratterizzato la storia della più ‘raffinata’ delle città murate del padovano.
Definire raffinata una città può sembrare strano, ma non trovo altro termine per meglio distinguerla dalle altre tre città murate. La particolarità che la differenzia dalle sorelle è che la cinta muraria a cui si deve questo titolo non si trova a circondare il perimentro antico della città, delimitandone in qualche modo il centro storico, ma si trova a circondare un’area più interna, quella che delimita i territori di proprietà di Castello Carrarese.
Passeggiando per le tranquille vie, infatti, ci siamo diretti verso il Castello Carrarese, la cui alta torre si vede in cima alla collina su cui fu edificato. Oggi esso è circondato da lussureggianti giardini in cui è molto piacevole passeggiare, offre ottimi scorci e una piacevole ambientazione per fare fotografie, svagarsi o per stare seduti a rilassarsi su una panchina.
Castello Carrarese è il simbolo della città di Este, luogo dal quale un tempo veniva amministrata la vita cittadina e dove oggi ha sede il Museo Nazionale Atesino.
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