Nonostante il maltempo #ExploreBioglio ci ha portati alla scoperta di un altro pezzetto di Biellese, un territorio vasto e frammentato in 64 frazioni come ci viene spiegato nell’intervista al sindaco Stefano Ceffa durante il colloquio che ha dato il via alla nostra visita.
Colline e natura, strade tranquille che si snodano tra la vegetazione e una serie di elementi davvero interessanti fanno di Bioglio un paese da visitare e da vivere.
Intervista al sindaco Stefano Ceffa
Sfidando la pioggia siamo riusciti a visitare il paese di Bioglio, compiendo una sorta di intervista itinerante al sindaco Stefano Ceffa, abbiamo visto di persona alcune, ma poche, di tutte le cose da lui descritte e ci ripromettiamo di tornare con il bel tempo per visitare le frazioni e farvi conoscere la bellezza dei paesaggi vari e mutevoli che Bioglio può offrire.
Le sua bellezza attirò in passato alcuni illustri personaggi, tra cui si ricorda Giovanni Battista Carpano, di genitori biogliesi, ma cresciuto nel torinese, che si ristabilì a Bioglio nella frazione da cui la famiglia, in passato, prese il cognome e dove inventò il ‘Punt e Mes‘, celebre bevanda.
Su queste terre passano inoltre gli itinerari dolciniani, il Monte Rubello ancora oggi domina l’orizzonte che si vede da Bioglio e, come ci spiega il sindaco Stefano Ceffa, ancora oggi è possibile percorrere itinerari lungo i quali si trovano le tracce di quella che fu la sede di Fra Dolcino e dei dolciniani, tacciati ed eliminati poi dalla Chiesa che li condannò per eresia.
Questo e non solo ci riserva Bioglio nel suo territorio, sul quale si trova anche uno dei più noti santuari minori del biellese, il Santuario di Banchette, posto su un’altura ai confini col vicino paese di Pettinengo. Questo è un luogo molto caro ai biogliesi dove si trova la statua della Madonna dal Bul, così ribattezzata per la particolare vicenda legata alla sua storia, accaduta prima che il santuario stesso esistesse.
Ma ti lascio alle parole del sindaco Stefano Ceffa ricordandoti che maggiori informazioni su Bioglio le puoi trovare sul sito del comune.
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