Libarna, la città perduta: viaggio tra le rovine romane del Piemonte

Nel cuore della campagna piemontese, dove le colline dell’Alessandrino si fondono con l’eco del passato, si nasconde un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Camminare tra le rovine dell’antica Libarna significa immergersi in una pagina ancora viva della storia romana, un’esperienza che emoziona, stupisce e lascia dentro il desiderio di scoperta. Questa guida completa ti accompagna tra le vestigia di Libarna Scrivia, per vivere al meglio una visita tra cultura, archeologia e natura.

Libarna: un gioiello nascosto tra Piemonte e Liguria

Libarna si trova nel comune di Serravalle Scrivia, in provincia di Alessandria, a metà strada tra Tortona e Genova. La sua posizione strategica, lungo la Via Postumia, una delle grandi arterie consolari romane che collegava la Liguria con il cuore dell’Impero, fu determinante per la sua fondazione e il suo sviluppo. Qui, dove oggi si sentono solo il fruscio delle foglie e i passi curiosi dei visitatori, un tempo risuonavano le voci dei mercanti, il clangore delle spade dei gladiatori e la melodia delle tragedie rappresentate nel teatro cittadino.

Libarna nacque nel II secolo a.C. come insediamento ligure-romano, e divenne presto un importante centro urbano grazie al commercio e alla sua posizione di crocevia tra la pianura padana e il mare. La città conobbe il suo apice nel I secolo d.C., quando fu arricchita da edifici pubblici, terme, domus patrizie e due straordinarie strutture: il teatro e l’anfiteatro. Come molte altre città romane, il suo destino fu segnato dal declino dell’Impero e dalle invasioni barbariche, che ne sancirono l’abbandono tra il IV e il V secolo.

Visitare il sito di Libarna, rovine romane in Piemonte
Visitare il sito di Libarna, rovine romane in Piemonte

Cosa vedere a Libarna: le meraviglie archeologiche da non perdere

Il Teatro Romano: la voce della cultura

Il teatro è uno dei monumenti più suggestivi di Libarna. Scavato nel pendio naturale della collina, secondo l’usanza romana, conserva ancora la sua forma semicircolare, con la cavea suddivisa in settori destinati alle diverse classi sociali. Poteva accogliere circa 3.800 spettatori, testimoniando quanto la cultura avesse un ruolo centrale nella vita pubblica.

Oggi è possibile salire sui gradoni in pietra, chiudere gli occhi e immaginare le rappresentazioni sceniche che qui prendevano vita: commedie di Plauto, tragedie greche tradotte in latino, canti e musica per il popolo. Il fascino è intatto e il panorama sulle colline circostanti ne amplifica la bellezza.

L'anfiteatro è una delle prove che dimostra l'importanza di questa città per l'antico Impero
L’anfiteatro è una delle prove che dimostra l’importanza di questa città per l’antico Impero

L’Anfiteatro: l’arena dei gladiatori

A pochi passi dal teatro, si apre l’imponente struttura dell’anfiteatro, uno dei pochissimi presenti in Piemonte. Poteva ospitare fino a 7.000 persone e fu costruito nel II secolo d.C. per ospitare i giochi gladiatori, le venationes (cacce con animali esotici) e gli spettacoli popolari.

Anche se parzialmente interrato, l’ellisse è ancora ben visibile, e passeggiarvi attorno o all’interno regala la sensazione autentica di trovarsi in un luogo vissuto, drammatico e simbolico. La sua posizione periferica rispetto al centro urbano segue la tipica logica urbanistica romana, che relegava le strutture rumorose e “pericolose” fuori dalle mura cittadine.

I pavimenti a mosaico testimoniano il fasto delle ville dell'antica Libarna
I pavimenti a mosaico testimoniano il fasto delle ville dell’antica Libarna

Le Domus: mosaici, cortili e la vita privata

Uno degli aspetti più affascinanti di Libarna è la possibilità di osservare i resti delle domus romane, le abitazioni private appartenenti alle famiglie benestanti della città. Sono visibili diverse pavimentazioni in mosaico, tra cui una delle più note rappresenta il mito di Licurgo e Ambrosia: un’opera raffinata che testimonia la diffusione dell’arte e della mitologia anche nelle abitazioni private.

Alcune domus conservano i triclini (sale da pranzo), i peristili (cortili colonnati) e ambienti domestici riscaldati tramite ipocausto. È un vero tuffo nella quotidianità romana, lontano dai clamori delle piazze, ma ricco di fascino e dettagli.

Un’esperienza tra cultura, natura e spiritualità

Visitare Libarna non è solo un’occasione per conoscere l’archeologia, ma anche un’esperienza sensoriale a contatto con la natura. L’area è immersa nel verde e si presta perfettamente a una passeggiata rilassante, magari in primavera o autunno, quando i colori del paesaggio si accendono.

L’atmosfera è quasi mistica: tra le pietre antiche, le voci del passato sembrano sussurrare ancora. È il luogo ideale per chi cerca un turismo lento, rispettoso e consapevole. Molti viaggiatori raccontano di aver provato una forte connessione interiore passeggiando tra le rovine di Libarna.

L'ingresso è gratuito ma la visita guidata è molto consigliata per sapere tutto di questo sito unico in Piemonte
L’ingresso è gratuito ma la visita guidata è molto consigliata per sapere tutto di questo sito unico in Piemonte

Eventi e iniziative culturali

Libarna è spesso animata da eventi e rievocazioni. Uno dei più noti è il “Concerto al Tramonto”, un appuntamento estivo che unisce musica classica e suggestione archeologica in uno scenario mozzafiato. Inoltre, vengono organizzate passeggiate archeologiche musicali, laboratori per bambini, visite tematiche e incontri con esperti.

L’Associazione Libarna Arteventi è molto attiva nell’organizzazione di queste iniziative, che rendono il sito un luogo vivo e dinamico, adatto anche a un pubblico giovane e famiglie con bambini.

Informazioni pratiche per la visita di Libarna

Come arrivare

  • In auto: Libarna si trova lungo la Strada Provinciale 35 dei Giovi, facilmente raggiungibile in auto da Alessandria (30 minuti), Genova (45 minuti) o Milano (1h 15’).
  • In treno: la stazione più vicina è Serravalle Scrivia, collegata con i principali snodi ferroviari della zona.
  • Parcheggio: gratuito, a pochi passi dall’ingresso dell’area.

Orari di apertura

  • Ottobre – Marzo: 8:15 – 17:15 (ultimo ingresso 16:30)
  • Aprile – Settembre:
    ◦ Feriali: 8:15 – 17:15
    ◦ Festivi: 9:45 – 18:45
  • Chiusura annuale: dal 22 dicembre al 1 gennaio

Prezzi

  • Ingresso gratuito
  • Visite guidate: disponibili su prenotazione. Consigliate per comprendere a fondo la storia del sito.
    ◦ e-mail: libarna.arteventi@gmail.com
    ◦Telefono: +39 329 6484707

Dove mangiare nei dintorni di Libarna

Nei dintorni di Libarna si trovano diverse trattorie e agriturismi dove gustare i piatti della tradizione piemontese, come gli agnolotti al plin, il brasato al Barbera e i dolci a base di nocciole delle Langhe.

Alcuni suggerimenti:

  • Ristorante Tracce – Villa La Bollina: Situato all’interno dell’elegante Hotel Villa La Bollina, questo ristorante gourmet propone piatti raffinati preparati con ingredienti di alta qualità, molti dei quali provenienti da produttori locali. La cantina offre una selezione curata di vini, in particolare quelli della Tenuta La Bollina, situata nelle colline del Gavi. Il ristorante è ideale per una cena romantica o per eventi speciali.

  • La Sosta: Questo ristorante è noto per i suoi piatti e salumi della tradizione emiliana. Situato in Via Novi, 31, offre un ambiente accogliente e un menù che celebra la cucina regionale.

  • Naturalmente Pizza: Per gli amanti della pizza, questo locale in Piazza Fausto Coppi, 3, è una scelta eccellente. La pizza è preparata secondo la tradizione, con ingredienti selezionati e sempre freschi.

  • Osteria Pescheria Pesca e Mangia: Specializzata in piatti a base di pesce, questa osteria offre un menù vario e gustoso. Situata in Viale Martiri della Benedicta, 137, è una meta ideale per chi desidera assaporare la cucina di mare.

I dolci ispirati all’antica Libarna

In collaborazione con l’Associazione Libarna Arteventi e la Soprintendenza Archeologia del Piemonte, la Pasticceria Carrea ha sviluppato una linea di prodotti denominata “Archeosapori di Libarna“, che rievoca le ricette dell’antica città romana. Tra questi:

  • Bacio di Libarna: dolce a base di nocciole e miele, ispirato alle preparazioni dolciarie dell’epoca romana.
  • Gallette di farro all’alloro: biscotti realizzati con farro, cereale molto utilizzato nell’antichità, e aromatizzati con alloro.
  • Torta Catone: una reinterpretazione della ricetta del libum descritta da Marco Porcio Catone nel suo trattato De agri cultura, preparata con formaggio, uova e farina.

Questi dolci rappresentano un connubio tra ricerca storica e maestria pasticcera, offrendo ai visitatori un’esperienza gustativa unica che rievoca i sapori dell’antica Libarna.

Esperienze archeogastronomiche

Oltre alla produzione dolciaria, la Pasticceria Carrea partecipa a eventi e laboratori che promuovono la riscoperta delle tradizioni culinarie romane. Ad esempio, in occasione dell’evento “Serravalle con gusto – fiori, sapori e creazioni“, è stato organizzato un laboratorio di panificazione dedicato al libum, pane romano aromatizzato all’alloro, guidato da Irene Calamante di Cuore di Pane Bio.

Visitare la Pasticceria Carrea è un’opportunità per immergersi nei sapori dell’antica Libarna, riscoprendo ricette millenarie reinterpretate con passione e competenza.

I perimetri delle mura dimostrano la fitta edificazione dell'antica Libarna
I perimetri delle mura dimostrano la fitta edificazione dell’antica Libarna

Dove dormire in zona

Per chi volesse prolungare la visita e scoprire anche i dintorni (come il Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo o la Val Borbera), si consigliano:

  • Hotel Villa La Bollina: Situato a pochi minuti dall’area archeologica di Libarna, questo elegante hotel offre camere raffinate immerse nel verde, un campo da golf e un ristorante gourmet.
  • Capriccio Art Hotel: Un boutique hotel moderno e artistico, ideale per chi cerca comfort e stile contemporaneo. Si trova a breve distanza dal centro storico e dall’outlet di Serravalle.
  • Il Fiorile: Situato a Castel Ratti, a circa 10 km da Serravalle Scrivia, offre camere arredate in stile piemontese con vista sul giardino. Un’ottima scelta per chi desidera un soggiorno tranquillo immerso nella natura.
  • Hotel Motel Flower: A circa 3 km da Serravalle Scrivia, questo hotel offre camere confortevoli e parcheggio gratuito, ideale per chi viaggia in auto.

Da non perdere nei dintorni di Libarna

  • Outlet Serravalle Designer Village: per una pausa di shopping (a 5 km)
  • Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo: ideale per escursioni e attività all’aria aperta
  • Gavi: grazioso borgo famoso per il suo forte e il vino DOCG
  • Tortona e il Museo Diocesano: per gli amanti dell’arte e della storia religiosa

Visitare Libarna è un viaggio che resta nel cuore

Libarna è un frammento di storia restituito al presente, un luogo dove ogni pietra ha qualcosa da raccontare. Passeggiare tra i suoi resti significa compiere un vero viaggio nel tempo, ma anche riscoprire la bellezza del silenzio, del paesaggio e della memoria.

Che tu sia un appassionato di archeologia, un viaggiatore curioso o un semplice esploratore dell’anima, Libarna saprà accoglierti e sorprenderti. Portati a casa la sua storia, respirane l’aria antica e lascia che il fascino di questa città perduta ti accompagni ancora, anche dopo il ritorno.

Non tutti i mosaici sono integri, ma la bellezza di queste opere è ancora ben visibile
Non tutti i mosaici sono integri, ma la bellezza di queste opere è ancora ben visibile
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Sono un narratore turistico, appassionato di viaggi fai da te, luoghi, tradizioni e culture lontane, racconto le mie esperienze sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, di autentico e di vero. Non importa dove, come o quando, l'importante è esserci e vivere fino in fondo! Contattami per collaborare con me, sono travel blogger di professione dal 2010, digital content creator, storyteller e social media strategist.

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