Eccoci, finalmente il tempo stringe e tra qualche ora si va in aeroporto e, come sempre, inizia quella sensazione di euforia, curiosità e impazienza che ti pervade tutto il corpo. Poi ogni tanto ti stoppi e pensi: avrò sistemato tutto? Ecco un po’ di cose da fare prima di partire per prepararsi alla partenza con serenità.
Ebbene ecco un riassunto, che serve anche a me in questo momento, per essere sicuri che tutto sia a posto. A dire il vero sarebbe meglio controllare alcune di queste cose ben prima di partire, sopratutto quando si tratta di documenti.
Il resoconto di come preparare la valigia l’abbiamo fatto la volta scorsa, diamo un’occhiata alle cose sul letto per essere sicuri che non ci manchi nulla e poi possiamo iniziare a riempirla.
Hai già scoperto i Viaggi Organizzati di Viaggia e Scopri?
Prima di partire, alcuni consigli
Oltre all’abbigliamento e al beauty con i prodotti da toeletta, è utile disporre adattatori e altri piccoli accessori, quali cinture o fazzolettini di scorta, nello spazio vuoto, in modo da sfruttare al massimo la capienza a disposizione.
Mi assicuro di non dimenticare un paio di infradito e la mia valigia è quasi completa.
Cosa manca? Una piccola farmacia portatile direi, del resto prevenire è meglio che curare, quindi meglio partire preparati ad ogni evenienza.
Un set completo di medicinali per tutte le occasioni dovrebbe comprendere, oltre ad una scorta di medicinali propri nel caso si stia seguendo una terapia, anche i seguenti farmaci utili:
- un antipiretico (contro la febbre);
- un analgesico (contro il dolore);
- un antidiarroico;
- un antibiotico a largo spettro d’azione;
- un antinfiammatorio;
- un farmaco contro la chinetosi (mal d’auto, mal di mare, mal d’aria) nel caso se ne soffra;
- un collirio;
- un prodotto repellente contro le zanzare ed altri insetti;
- una crema antiscottature;
- del disinfettante intestinale;
- dei fermenti lattici per l’intestino;
- un kit di cerotti e disinfettante;
- una pomata contro ematomi e distorsioni;
- eventuali sieri se si è programmato una vacanza in luoghi habitat di animali velenosi.
Nel caso in cui si viaggi in paesi caldi in cui la situadione epidemiologica lo richiede, è bene aver eseguito a tempo debito una procedura di vaccinazione per le malattie più comuni e a rischio.
Nell’eventualità che tu stia seguendo una terapia, sarà bene trasportare i farmaci necessari ad essa nel bagaglio a mano, in questo modo, anche in caso di smarrimento del bagaglio da stiva, li avrai con te.
Ricordati di controllare i documenti
Prima di partire ricontrollo infine di possedere tutti i documenti necessari al viaggio. Essi variano da paese a paese (nel dubbio io utilizzo sempre il passaporto), se hai dubbi sui documenti necessari per l’ingresso in un paese straniero ti conviene consultare la sezione dei Servizi Consolari sul sito della Farnesina.
Da qui potrai anche controllare la situazione del paese che visiteraie e scoprire se vi sono rischi riguardanti la sicurezza durante il viaggio.
Se hai prenotato un volo che richiede check in online questo è il momento di farlo (se non già fatto in precedenza) e se hai prenotato una notte in hotel o l’auto a noleggio in loco, è bene sincerarsi di avere una copia delle relative ricevute.
Bene, penso che a questo punto non rimanga che attendere che il viaggio cominci…
Come per dove? Ma non te l’ho ancora detto??? La troupe di Viaggia e Scopri quest’anno ti porterà in Spagna!
Segui i nostri spostamenti qui sul blog (trovi qui il diario di viaggio del nostro viaggio in Spagna) o su Facebook, oppure su Instagram per vivere il viaggio con noi tramite le stories. Poi stai certo che al rientro ti racconteremo tutto in ogni dettaglio!
Ciao a tutti, l’aeroporto Barajas di Madrid ci attende!!!

Grazie per i consigli utilissimi ragazi!
—
Piccola importante news chi si recherà in Francia utilizzando la propria automobile o affittandone una in loco.
Dal primo luglio infatti è entrata in vigore (in Francia) una nuova norma del codice della strada che obbliga tutti i conducenti di veicoli ad avere a bordo un etilometro. Questa normativa interessa tutti i veicoli a motore di cilindrata superiore a 50 cc che circolano sul territorio transalpino, naturalmente anche quelli con targa italiana. Il decreto ufficiale recita: “Tutti i conducenti devono mostrare di possedere un etilometro, non usato, e utilizzabile immediatamente”.
Grazie Anonimo per l’avvertimento! Speriamo possa essere d’aiuto ai nostri lettori! 🙂