Ancora una volta parliamo di Biella, questa non per raccontarne la storia, ma per presentare una novità in esclusiva biellese che speriamo entrerà nella storia della città. Dalle cucine di Golosi di Salute, Luca Montersino, ci presenta il Ristorante Michelangelo, il suo primo ristorante che nascerà proprio all’Hotel Michelangelo.
Conosciuta in città per la sua pasticceria, molto particolare, votata alla salute e apprezzata da molti in tutto il mondo, la cucina di Montersino evolve per proporre, per la prima volta, anche portate non dolci.
Ristorante Michelangelo a Biella
Il re delle tartine e dei croissant senza burro, uovo o allergeni che potessero causare intolleranze, lancia un menù ricco di prelibatezze che promettono di diventare un nuovo punto di riferimento nel panorama della ristorazione biellese.
La parola d’ordine è sempre la stessa: salute. In linea con un insieme di tecniche che ha reso Luca Montersino un divo delle cucine più famose al mondo, il menù del Ristorante Michelangelo sarà creativo e rappresenterà un’evoluzione della filosofia gastronomica di Luca.
Due chef allievi di Montersino si occuperanno di realizzare le preparazioni fusion che riuniscono i sapori locali e delle ricette di stampo tradizionale rivisitate con tecniche che Luca prende in prestito da culture culinarie diverse da quella piemontese.
Spezie e sapori forse esotici che si andranno a sposare ai classici della cucina piemontese, al Ristorante Michelangelo potrai trovare il vitello tonnato, ma non quello preparato con la maionese e le uova, bensì quello con capperi e acciughe, condito secondo una tradizione ormai perduta.
La battuta di carne al coltello esalterà i sapori, ma non solo carne passerà sulle tavole del Ristorante Michelangelo. Sono infatti previsti due menù, uno di carne e uno di pesce, per meglio incontrare il favore di un pubblico vario e che spesso desidera evadere dai classici sapori del territorio.
Il Ristorante Michelangelo ti aspetta presso l’omonimo hotel in centro Biella, all’angolo con Piazza Adua.
Chissà se da qui, come per la pasticceria, la cucina di Montersino conquisterà il mondo?
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