Giorno 5
Sveglia dolce a Calasetta, l’Hotel Fjby ci coccola con una lauta e ottima colazione.
Dopo aver mangiato riorganizziamo i bagagli e si riparte, in macchina, per un giro dell’isola.
L’isola di Sant’Antioco è piuttosto brulla, ricca di intricate stradine, alcune delle quali sterrate, e lungo il suo perimetro è possibile trovare alcune spiagge molto belle.
Il nostro giro termina nella cittadina di Sant’Antioco, fervente località marinara che offre un piacevole centro in cui passeggiare ed alcuni elementi legati alla storia cittadina. Molto piacevole è il lungomare, presso il quale è possibile trovare i pescatori che smagliano le reti e vendono il proprio pescato, attività tipica di questi luoghi.
Ripartiamo poi prima di pranzo diretti alla nostra tappa finale, Sant’Anna Arresi, tranquillo paese posto quasi all’estremo sud della regione e che ci riserva grandi tesori da scoprire.
Qui saremo ospiti della mia nonna materna, che al nostro arrivo ci accoglie con un ottimo pranzo a base di ravioli sardi buonissimi!
Nel pomeriggio partiamo con un po’ di trekking e ci rechiamo a Porto Pino per osservare la ‘Prima Spiaggia’ che troviamo piuttosto trasandata, metri di alghe infatti ricoprono la sabbia e molte di esse galleggiano in mare dando al luogo un aspetto triste e disgustoso.
Tuttavia conosco questi posti, e so che a volte le alghe, ammassate dalle mareggiate, vengono lasciate sulla battigia per rispettare il ciclo della natura.
Oltre l’argine che divide la ‘Prima’ dalla ‘Seconda Spiaggia’ infatti la sabbia è candida e la spiaggia pulita.
Passeggiamo lungo il piccolo porto e infine risaliamo la scogliera che si trova sul lato destro fino a raggiungere la Grotta dei Baci, suggestiva scogliera sagomata dal mare e dal vento.
Sempre più su passeggiamo tra la pineta di Candiani dove i pini sono secolari e in mezzo ad essi si trovano rovine risalenti alla seconda guerra mondiale.
Infine raggiungiamo in macchina le stupende a tranquille calette di Porto Pinetto, scavate negli scogli, sono veri e propri angoli di paradiso.
Qui ci dedichiamo al sole e al mare, i quasi 30 gradi e la temperatura gradevole dell’acqua ci consentono anche di fare un piccolo bagno.
In serata ritorniamo in paese per un cocktail al Nazca Pub, situato proprio su Piazza Martiri, la piazza della chiesa del paese.
La quiete e la bellezza di questi luoghi riportano alla mente ricordi nascosti nel passato… questo luogo mi mancava proprio tanto!
Qui tra Sant’Anna Arresi e le sue spiagge trascorriamo gli ultimi giorni del nostro viaggio in Sardegna on the road, in una delle zone più selvagge e affascinanti del Sulcis.
Ripartire verso casa è un forte dolore, ma ci tocca. Facciamo ancora una sosta a Villacidro prima di puntare verso nord e imbarcarci nuovamente a Porto Torres.
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