Sulle orme della tradizione, dalla storia delle colline biellesi, ecco l’arte che per secoli fece di Ronco Biellese un importante centro di produzione di stoviglie popolari in terracotta, meglio conosciute come ‘bielline’, come ci racconta Silvana Moro.
Silvana Moro e la sua arte di terracottaia
A spasso per le feste dei paesi della provincia ecco che incontriamo, a Vigliano Biellese in occasione della Festa di San Michele, un’artigiana ceramista che ancora oggi tramanda questo antico mestiere.
Silvana Moro ci racconta la sua Arte di Giocare con il Fuoco in questa video intervista edita da Viaggia e Scopri.
L’arte della lavorazione della terracotta è una tradizione storica nel biellese, in particolar modo era praticata a Ronco Biellese, un piccolo comune situato in collina i cui terracottai erano talmente abili da essere ricercati in tutta Italia e anche oltre.
Le grandi qualità della terracotta ronchese la rendono da sempre ideale per la creazione di stoviglie. Le più conosciute e diffuse sono le ‘bielline‘ che si possono ancora oggi trovare durante le feste di paese o in vendita nei laboratori degli artigiani locali.
Silvana Moro ci spiega le proprietà delle sue terracotte, sottoposte a doppia cottura per garantirne la resistenza e le qualità migliori. La terracotta così trattata non ha odore, mentre invece alcune monocotture possono lasciare un odore particolare che può risultare sgradevole.
Le terracotte ronchesi vengono trattate e cristallinate con il vetro, per diventare impermeabili e durare nel tempo. Con questo tipo di lavorazione Silvana produce, oltre alle bielline, anche un’ampia varietà di accessori per la cucina: dalle tazzine alle scodelle, dai tegami alle casseruole. Tutte stoviglie che spesso ritroviamo nella tradizione culinaria del biellese.
Se poi vorrai scoprire le sagre locali non mancherai di sentir parlare del pailet, tipica padella ronchese, al quale viene dedicata ogni anno la Sagra del Pailet a Ronco Biellese.
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