In attesa di parlarti della nia esperienza padovana ho piacere di condividere una breve intervista ad Antonio Piccolo, il presidente dell’APT di Turismo Padova, che ci spiega perché è bello visitare questa provincia.
Come potrai apprendere dai miei racconti e da quelli degli altri invitati all’educational #EduPadova, che puoi trovare nella sezione dedicata alla provincia di Padova sul blog, questa provincia è ricca di arte, cultura, natura e buona cucina.
Turismo Padova, itinerari per vivere la provincia
Io personalmente ho seguito un itinerario gastronomico che mi ha portato a scoprire le eccellenze culinarie padovane, come il Frantoio Cornoleda a Cinto Euganeo o l’Azienda Agricola Salvan a Due Carrare, entrambe realtà dedite alla coltivazione e al rispetto dell’ambiente, produttrici di olio e di vino genuini, veri prodotti d’eccellenza padovana.
Nel meraviglioso contesto delle città murate, tra Este e Montagnana, andiamo alla scoperta del prosciutto di Montagnana al Salumificio Brianza, per tornare poi in città a deliziare il palato in una storica trattoria di Padova, l’Antica Trattoria dei Paccagnella.
Altri percorsi si snodano invece tra Padova e la provincia, a Turismo Padova saranno lieti di mostrarteli, come ad Arqua Petrarca, cittadina con uno dei borghi più belli d’Italia e un tempo dimora del colto Petrarca. Per proseguire sui Colli Euganei dove, tra sport, svago e natura, si trovano i migliori stabilimenti termali della regione. Luoghi dove il relax è la parola d’ordine e dove le membra trovano giovamento.
Per gli amanti della cultura invece non può mancare un giro più dettagliato in città, dove musei, chiese e palazzi costituiscono un tesoro inestimabile della storia padovana. Proprio da Padova poi ci si può imbarcare, per mezzo del Burchiello, per una crociera fluviale che conduce fino a Venezia, itinerario lungo il quale apprezzare il fasto e la grandezza delle numerose ville palladiane, meta ogni anno di migliaia di visitatori.
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