Tra i più grandi sogni della mia vita c’è sempre stato quello di un viaggio in Scandinavia. Per me è stato il modo ideale per andare alla scoperta delle terre del nord e spingermi fino a sopra il circolo polare artico, in località che hanno sempre stuzzicato la mia fantasia.
Ho organizzato il mio itinerario di viaggio in collaborazione con Le Vie del Nord, un tour operator specialista del settore al quale mi sono affidato per la necessità di ottimizzare i tempi e fare quante più attività possibili in otto giorni a disposizione.
Sicuramente, se ci si attrezza bene, le terre del nord sono ideali anche per un viaggio fai da te. Ma con il freddo c’è poco da scherzare e, anche se ho imparato a conoscerlo e affrontarlo in questi giorni, io ho preferito essere sicuro di non rimanere all’addiaccio. Una notte all’aperto qui può essere letale, salvo qualche eccezione.
Se stai organizzando il tuo viaggio al nord ti consiglio di partire tranquillo. Acquistare un’assicurazione viaggio ti permetterà di viaggiare sereno. Io ti consiglio di acquistare un’assicurazione viaggio Heymondo, per i nostri lettori è riservato uno sconto del 10% sulle polizze.
Viaggio in Scandinavia, la mia prima volta in Finlandia
Il primo paese toccato dal mio itinerario è stata la Finlandia e qui ho avuto il mio primo incontro con il freddo, proprio a Helsinki, la capitale.
Ho avuto solo una giornata da dedicare a Helsinki. Decisamente troppo poco, ma mi è servita per capire meglio cosa vuol dire inverno nei paesi del nord. Osservare il mare ghiacciato è certamente suggestivo e passeggiare per la città battuta dal vento gelido metterebbe alla prova chiunque.
Un giro veloce in centro quindi. Una capatina alla cattedrale, poi scendo lungo il porto e infine percorro l’Esplanade per poi rifugiarmi al caldo di uno dei tanti bar e cafè che si trovano un po’ ovunque.
Helsinki è una capitale piacevole e culturalmente stimolante. Il mio consiglio è di dedicarle qualche giorno e scoprirla lentamente. A tal proposito può essere utile cercare B&B e hotel a Helsinki e, prenotando in anticipo, puoi sicuramente risparmiare un po’ sul tuo budget.
In treno verso nord: destinazione Kemi
Mi sembra di essere appena arrivato quando sono già le 20.00 e corro in stazione per prendere un treno VR notturno diretto verso nord. La mia seconda tappa è Kemi. La linea ferroviaria finlandese è molto efficiente e puoi prenotare il treno Helsinki – Kemi direttamente online. Io utilizzo Omio per comparare i costi e trovare i biglietti più convenienti.
La notte in treno è comoda e permette di risparmiare tempo nel trasferimento e una notte in hotel. La cabina piccola ed essenziale è provvista di tutto: oltre al letto a castello vi si trova un bagagliaio, tante prese elettriche e un bagno privato che si trasforma in doccia. Insomma, un’esperienza nuova e piacevole, sopratutto perché sono arrivato nella bianca Kemi totalmente riposato.
Kemi è stata la città più a nord da me visitata in Finlandia. Il mio primo impatto con l’inverno vero. Anche se i residenti si lamentano che -10 non sia una temperatura abbastanza bassa rispetto alla media stagionale.
Mi vesto pesante e esco in esplorazione di questo piccolo centro abitato che in inverno rischia di sembrare un po’ desolato, ma sicuramente affascinante.
I punti di forza di Kemi? Sono la natura e le splendide esperienze che si possono vivere a contatto con essa.
Qui ho soggiornato in una Seaside Glass Villa, una stanza di vetro affacciata sul Golfo di Bothnia totalmente congelato. Questo panorama surreale e suggestivo mi ha accompagnato per gran parte del viaggio.
Avventure nel ghiaccio e la crociera sulla nave rompighiaccio
Ho familiarizzato con le renne in un recinto dove addestrano le giovani renne a trainare le slitte e ho partecipato a un tour mozzafiato sul mare ghiacciato. A bordo di una motoslitta ho percorso 15 km circa (seguendo la guida) per raggiungere la nave rompighiaccio Sampo, un vero museo galleggiante oggi ancora in servizio e divenuta attrazione turistica.
Puoi prenotare l’escursione sulla nave rompighiaccio Sampo con partenza da Kemi direttamente online.
La visita della rompighiaccio Sampo comprende una crociera tra i ghiacci, la visita guidata della nave, un pranzo e al termine un bagno rigenerante nelle acque del golfo fra tanti piccoli iceberg che ti fluttuano attorno.
È un’esperienza pazzesca da fare almeno una volta nella vita!
Al mio rientro a Kemi ho visitato lo Snow Castle. Questo edificio di ghiaccio viene ricostruito ogni anno e all’interno si trovano un ristorante, il bar, alcune camere per pernottare, una chiesa, un labirinto e un’area svago. La struttura merita assolutamente una visita.
Dopo una notte contemplando le luci dall’altra parte del golfo sono ripartito in treno diretto a Oulu. Qui sono rimasto solo un giorno soggiornando all’Hotel Best Western Apollo, situato a metà tra la stazione e la zona del centro.
Oulu mi si è svelata piano piano. Prima per il suo volto ovattato di neve, tanta e ovunque. Poi per la sua vitalità, dopo aver scoperto alcuni musei interessanti e un paio di locali carini. Ovviamente qui vige sempre la regola del ‘segui il tuo istinto’.
Inoltre la città offre varie soluzioni di soggiorno, cerca B&B e hotel a Oulu se desideri fare tappa qui durante il tuo viaggio.
Il viaggio in Scandinavia prosegue in Svezia
La terza mattina sono partito con un volo Sky Taxi che da Oulu mi ha portato a Luleå, una cittadina piuttosto grande del nord della Svezia che mi è sembrata accogliente e interessante.
Dopo aver esplorato un po’ la città sotto la neve mi sono recato in centro alle 17 per incontrare Frank, la guida di Explore Luleå che mi ha accompagnato a vivere una notte in tenda sul mare ghiacciato. Questa è un’esperienza un po’ estrema, ma davvero adrenalinica, te ne parlerò poi con più calma, ma sappi che svegliarsi al mattino sul mare gelato e vedere l’alba sulla città è davvero un’emozione grandissima.
Il centro cittadino ha sicuramente alcuni luoghi interessanti da visitare, tra l’altro la chiesa di Luleå è anche la prima che ho trovato aperta. Ero curioso di visitarla giusto per farmi un’idea delle architetture e dell’arte nordica.
Sicuramente è piacevole scoprile Luleå passeggiando e, se hai la fortuna di soggiornare nei piani alti di un hotel, il panorama sulla città è qualcosa di fantastico, sopratutto se lo vedi dalla cima della torre del municipio. A Luleå ho soggiornato all’Elite Hotel, a pochi passi dal municipio. La città offre comunque molte soluzioni di soggiorno, cerca su Booking per trovare l’hotel che fa al caso tuo.
Escursione in visita a Church Town
Se hai abbastanza tempo a disposizione puoi fare una scappata fuori città, omeglio alla ricerca di Church Town, la città vecchia, Kyrkbyn Gammelstad. Ci sono ben due linee di bus che collegano il centro della nuova Luleå a questo suggestivo villaggio del 1600 oggi patrimonio dell’umanità dell UNESCO.
È una piccola perla a soli 6 chilometri dal centro che vale assolutamente la pena di visitare. Io l’ho vista amantata di bianco, un pesante manto di neve da cui spuntano decine di cottage in legno colorati di rosso. Magia.
Sempre più a nord arrivo in Norvegia
All’alba del sesto giorno mi sveglio presto e prendo un bus per l’aeroporto. Mi aspetta un volo diretto ancora più a nord, in Norvegia ed esattamente a Tromso.
La città di Tromso non è la città più a nord d’Europa, ma si trova oltre il circolo polare artico ed è famosa perché qui si riesce quasi sempre a vedere l’aurora boreale.
Prima di questo però, sappi che Tromso mi ha subito conquistato per la sua luce, per lo splendore dei monti innevati e perché, nonostante il freddo, c’è il mare e non è ghiacciato. Ioltre, essendo una città molto ricercata dai viaggiatori, offre varie opzioni per il soggiorno. Io ho soggiornato allo Scandic Ishavshotel, situato in una comoda zona affacciata sul porto nell’isola di Tromsoya.
La prima giornata mi sono subito avventurato alla scoperta del centro. Nonostante la neve sottile che calava, passeggiare per Tromso è stato bello, molto bello. Sopratutto perché la città non è troppo grande, ma offre praticamente tutti i tipi di servizi per i viaggiatori.
La caccia all’aurora boreale a Tromso
La prima sera a Tromso ho anche partecipato ad un’escursione a caccia dell’aurora con i ragazzi di Northern Shots. Tuttavia quella sera, nonostante il buio e il cielo sereno, pare non ci fosse attività solare e quindi non abbiamo visto nulla. È stato comunque un buon addestramento perché un fotografo professionista ci ha spiegato come settare la macchina fotografica per avere delle fotografie migliori. Infatti sparando un po’ a caso nella notte sono riuscito a catturare una leggera ombra luminosa. Era un principio di aurora boreale prodotto dalla bassa energia solare di quel momento.
Il giorno seguente sono partito di buonora, con il cielo terso è stato un piacere visitare a piedi la città. Ho attraversato il ponte arrivando nel lato di Tromso che sorge sul continente e qui ho visitato la Cattedrale Artica. È sicuramente un buon esempio di architettura moderna e piacevole.
Poco distante dalla cattedrale si trova il Fjellheisen, la funicolare che conduce a Fløya, la cima del monte che domina Tromso. Lo chiamano il tetto d’Europa e quel che è certo è che il panorama qui è sensazionale!
Se il tempo te lo consente ti consiglio di prenotare una visita guidata di Tromso, l’esperienza ti permetterà di conoscere più a fondo questa città.
Vedere l’aurora boreale in Scandinavia non è cosa scontata
Dopo essere rientrato mi sono preparato per una seconda uscita a caccia dell’aurora boreale. Dopo tutta la giornata di sole si sperava in un cielo pulito anche nella notte, invece una perturbazione ha portato alcune nuvole. La maggior parte della caccia è stata impegnata nel trovare un luogo dove si potessero vedere le stelle.
Nonostante la forte attività solare (vedevamo le sfumature verdi sopra le nuvole) non ci è stato possibile vedere nulla e siamo rientrati ancora a bocca asciutta.
Per chi se lo stesse domandando il successo della caccia all’aurora boreale non è mica una cosa che possiamo stabilire a priori. Il quarto elemento che occorre è tanta fortuna.
Pazienza. Ritorno a casa con il desiderio di tornare per vedere questo splendido fenomeno astrale. Sarà la scusa per organizzare un altro viaggio in Scandinavia.
Organizza qui il tuo viaggio
L’itinerario che ti ho appena raccontato è stato realizzato e organizzato da Le Vie del Nord, tour operator specializzato nei viaggi nell’emisfero boreale.
Per informazioni, preventivi o consulenza per organizzare il tuo prossimo viaggio puoi contattarli attraverso il modulo di contatto presente sul loro sito www.leviedelnord.com
Fai loro sapere che li hai conosciuti tramite VIAGGIAESCOPRI per avere un preventivo dedicato.
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