Anch’io, come molti, penso che la vacanza sia sinonimo di riposo, svago e divertimento. Il terzo giorno in un villaggio alle Maldive, infatti, è all’insegna del relax e della tranquillità.
Ci svegliamo dopo le 9, andiamo a fare colazione e poi ci godiamo la spiaggia.
Dedico la mattinata alla lettura, al relax e all’acquagym. Scambiamo due chiacchiere con alcuni compagni di viaggio, del resto qui dopo un giorno ci si conosce già tutti, e andiamo a pranzo.
Nel pomeriggio ne approfittiamo per fare ancora un po’ di riposo. Un po’ di più non guasta mai, siamo in ferie. Poi dritti verso il beach volley e, alle 17, appuntamento con Checco in spiaggia per lo spettacolo “1000 modi per indossare il pareo.”
La serata alle Maldive
In fretta arriva la sera. Una serata maldiviana in cui dovremo indossare un pareo. Così, dopo una bella doccia, riguardo il video e cerco di imitare passo per passo gli insegnamenti di Checco. Non pensavo che con un pareo si potessero creare vestitini così belli.
Dopo i preparativi raggiungiamo il ristorante, dove è ufficialmente aperta la cena maldiviana. A tavola ci attende ogni genere di squisitezza culinaria. È tutto molto piccante e saporito, ma molto particolare. E in chiusura dolci di ogni genere: mousse di cocco, torta maldiviana, ananas, banana e cocco fritto, budino di vaniglia, budino di pane, mousse al cioccolato e torta al cioccolato.
Finita la cena ci spostiamo al piano bar, dove Checco ci spiega la cultura e la tradizione del popolo locale. Dopo molte curiosità e interessanti spiegazioni, i lavoratori locali dell’isola ci deliziano con la loro musica, fatta solo di tamburi e canti. È stato particolare ed emozionante.
Dopo l’esibizione partono le danze, beach party. Si balla tutti insieme in spiaggia sotto la pioggia, perché nel frattempo ha iniziato a piovere. Una pioggia fine che diventa intensa e poi torna lieve lieve. È una bellissima sensazione ballare sotto le gocce, tutti insieme, sorridenti e felici.
Giunta la mezzanotte lasciamo i parei e tutti in acqua. È bellissimo, e dopo un minuto parte una lotta d’acqua. Il nostro movimento fa risplendere il plancton, lo guardiamo lungo la riva e sott’acqua, agitarsi in vortici, onde e in un insieme di luccichii bellissimi.
Usciamo dall’acqua infreddoliti e corriamo verso una bella doccia calda e un rigenerante riposo.
Villaggio alle Maldive, divertimento anche quando piove
Il giorno seguente il tempo non è bello. Non piove ma il cielo è coperto di nuvole che spengono un po’ i colori del mare nell’atollo Felidhoo.
Al nostro secondo risveglio piove. Così decidiamo di dormire ancora un po’ e alle 11 decidiamo di muoverci e andare direttamente in spiaggia perché il ristorante per la colazione è già chiuso.
In spiaggia c’è di nuovo Checco. Ha già iniziato la lezione di acquagym, noi ci concediamo un po’ di relax sulla sabbia e ben presto è già ora di pranzare.
Dopo un abbondante pasto decidiamo di fare una passeggiata per l’isola. Ne approfittiamo per scattare alcune foto e fare due riprese con la videocamera. Sono le 15 quando torniamo in spiaggia, dove ci prepariamo per una partita a beach volley.
Giochiamo finché, a un certo punto, tutti veniamo distratti da un branco di delfini che, apparentemente non troppo lontani da riva, saltellano e fanno acrobazie.
Corriamo alle ondine (lettini fatti a forma di onda) per prendere maschera, pinne e boccaglio nel frenetico tentativo di raggiungerli. Nuotiamo con impegno, ma la realtà è che sono lontanissimi e irraggiungibili.
Li osserviamo un po’ più da vicino prima di tornare in spiaggia dove Ivan, l’animatore siciliano, ci aspetta per “un minuto per vincere”. Una serie di bicchierini disposti su un tavolino fanno da bersaglio da buttare a terra con l’impiego di un palloncino. Vince Fabio, in soli 24 secondi, e gli viene detto che il Lunedì salirà sul palco per il gioco finale disputato tra i vari giocatori che hanno vinto nei vari giochi della settimana.
Ci si prepara per un’altra serata
In questo modo arrivano le 19. Veniamo incuriositi da un gruppo di persone sul pontile e così andiamo a vedere cosa succede.
Sta arrivando al villaggio una barca di pesci surgelati e i marinai, facendo pulizia, gettano in acqua dei residui che attirano tanti squali, mante, trigoni e carangidi che in pochi istanti raggiungono il molo.
Decidiamo di gettarci immediatamente in acqua e li osserviamo girare sotto di noi, la sensazione è bellissima.
Torniamo verso il bungalow soddisfatti. Ci scaldiamo con una doccia rapida, ci cambiamo e in un’oretta raggiungiamo Valentina e Igor per l’aperitivo al piano-bar.
Ceniamo molto bene, come sempre, e poi ci spostiamo in teatro per un’altra serata di cabaret. Che ridere, se cerchi divertimento questo è il posto che fa per te, questi animatori sono davvero bravi.
Finito lo spettacolo ci arruolano per un Forza 4 uomini contro donne. Ci si aggiudica la pedina solo rispondendo alla domanda di cultura generale in modo corretto ed è inutile dire che trionfano le donne.
Con soddisfazione andiamo a letto osservando il tempo che non è ancora migliorato molto. È stato nuvoloso tutto il giorno, ma speriamo che domani si schiarisca!
Vita da villaggio alle Maldive
Sono gli ultimi due giorni ad Alimatha e la domenica, l’8 dicembre, passiamo la giornata facendo relax in spiaggia, qualche bagno, un po’ di beach volley e osservando tante nuvole passare.
Il tempo non è ancora bellissimo. Di notte piove ed è coperto durante la giornata. Ogni tanto cade qualche goccia e tutti corriamo al bar a ripararci per qualche istante, ma poi di nuovo tutti in spiaggia e così trascorrere un’altra magnifica giornata.
Verso le 19 raggiungiamo il pontile per vedere se ci sono gli squali. I maldiviani buttano la pastura e ne attirano davvero tanti. Decidiamo di buttarci in acqua e nuotare tra di loro. Sono squali nutrice, pinna nera e mante, sono innocui e vederli tutto attorno è una meraviglia.
Alla sera è previsto un white party, ovvero è d’obbligo vestirsi tutti con un abito bianco.
Dopo i preparativi raggiungiamo il ristorante. Siamo tutti così belli in bianco, il contrasto con la pelle fa risaltare l’abbronzatura di cui siamo molto felici dopo quasi una settimana nell’Oceano Indiano.
A fine cena ci spostiamo al teatro dove questa sera i mitici animatori mettono in scena “La notte dei desideri”, un musical, davvero molto bello, interamente dedicato alle canzoni di Jovanotti.
Finiamo la serata al piano bar, dove si balla nella pista allestita con tende e luci. Anche questa è stata una bellissima giornata e ci rattrista il pensiero che l’indomani sarà l’ultimo giorno in questo luogo incantato.
Ultimo giorno in un villaggio alle Maldive
Ci svegliamo un po’ presto per godere appieno la giornata e dedicarci alla spiaggia.
Il tempo oggi è decisamente più bello, per fortuna, almeno diamo ancora un po’ di tono all’abbronzatura.
Spiaggia, mare, pranzo e ancora spiaggia. Scattiamo le ultime foto e poi sfida a beach-volley: animatori contro ospiti.
Vincono gli animatori, ma quello che importa è divertirsi ancora un po’ prima di andare in camera a preparare le valigie e poi a saldare in reception le spese extra fatte durante il soggiorno.
L’ultima cena ad Alimatha ci riavvicina un po’ a casa. Lo chef propone lasagne e, nonostante non sia italiano, gli riconosciamo che sono davvero buone.
Assaggiamo qualche altra prelibatezza e poi si va di corsa in teatro, è la sera delle premiazioni. Sul palco ci sono i vincitori dei giochi e dei tornei della settimana, per chi poi ha vinto nei giochi di abilità c’è un ultimo gioco che si chiama ‘Avanti un altro’.
Bisogna rispondere a 21 domande dando sempre la risposta sbagliata, tra i vincitori c’è anche Fabio, lì sul palco a contendersi il premio, ma vince una ragazza prima di lui.
Tra risate e divertimento è stata una bella serata in compagnia che ci ha consentito di salutare gli animatori. Andiamo a letto presto in previsione del viaggio di rientro.
Quando si torna a casa il viaggio sembra sempre più lungo e l’aereo sempre più scomodo, ma ci siamo trovati molto bene. Solitamente non abbiamo molte pretese e questo ci rende sempre soddisfatti e felici di tutto quello che facciamo.
Dopo l’atterraggio non ci resta che pensare alle Maldive come a un sogno che si è avverato, queste piccole isole, gli atolli e i loro colori resteranno per sempre nella nostra memoria.
Questo racconto è la terza e ultima parte di un viaggio da sogno e di relax ad Alimatha, scritto da Stefania Gilardino.
Meraviglioso
Eh già Tiziana, è davvero un viaggio meraviglioso! 🙂